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QS Edizioni - martedì 14 maggio 2024

Assobiomedica: “Con i tagli al settore non possiamo garantire investimenti in formazione medica”

16 ottobre -  “Ci chiediamo come si possa investire in ricerca e in formazione medica con tutti i tagli che il settore biomedicale sta subendo. La formazione continua in medicina è una necessità, ma ad oggi tutto ciò risulta difficile per molte imprese, per altre sarà impossibile. Per il Paese è l'ennesima occasione persa di valorizzare un settore produttivo di eccellenza che fornisce un contributo prezioso alla qualità delle prestazioni sanitarie”. Ad affermarlo il presidente di Assobiomedica, Stefano Rimondi, nell’ambito del convegno “Qualità dell’informazione e della formazione” che si è tenuto oggi al Forum Ecm di Cernobbio.
 
“Le imprese sono fermamente intenzionate a stare al fianco dei medici e degli operatori sanitari – ha spiegato Rimondi - per garantire un’informazione di qualità, ma se si continua a tagliare dove è più facile e immediato, invece di porre mano a riorganizzazioni strutturali e alla definizione di politiche industriali, temiamo che questo rimanga solo un proposito”.
 
“Assobiomedica – ha precisato il presidente - ha sempre rivendicato il valore del rapporto virtuoso fra medico e industria con impegno nella ricerca e nella realizzazione di nuovi dispositivi medici, perché senza questa collaborazione saremmo fermi ai prodotti di cinquanta anni fa. E dobbiamo riconoscere che oggi abbiamo un sistema che, sebbene ancora lontano dalla perfezione, è certamente più trasparente e meglio organizzato rispetto al passato. È noto che la formazione, obbligatoria per legge, ha costi elevati di cui lo Stato non si dà neppure parzialmente carico e che invece sono sostenuti dall'industria. Purtroppo – ha ribadito - i tagli lineari al nostro settore e i ritardi nei pagamenti non ci permettono di garantire con certezza il nostro supporto, pur essendo coscienti degli straordinari effetti positivi che porti la collaborazione tra la ricerca clinica e quella industriale”.
 
16 ottobre 2012
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