18 ottobre -
“Condivido la relazione del segretario generale Lala specie nella parte in cui ha parlato della crisi economica e delle ricadute che questa avrà sulla sanità perché da li dobbiamo partire”. Massimo Cozza, segretario FpCgil medici, intervenendo da Treviso dove è in corso di svolgimento il 45 Congresso del Sumai, plaude l’intervento del segretario degli specialisti ambulatoriali e da lì parte per sottolineare come “L’agenda Monti e le proposte di Giavazzi e Alesina parlano di due sanità: una per ricchi e una per poveri, andando in totale controtendenza rispetto a quanto sta per esempio accadendo negli Stati Uniti”.
“Il pericolo vero – ha aggiunto Cozza – continuando in questo modo, con i tagli, è che non avremo più ospedali efficienti né servizi sul territorio perché la necessità è diventata il primum vivere”.
Cozza ha poi fatto una previsione riguardo a quanto previsto dal decreto Balduzzi sulla riforma delle cure primarie: “L’h24 è inattuabile senza risorse e senza accordi”.
Infine un appello alla categoria dei medici “Noi come medici dobbiamo difendere il servizio pubblico ma lo dobbiamo fare tutti insieme e anche con i cittadini”.
18 ottobre 2012
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