4 febbraio -
“Brunetta non rispetta gli impegni e sembra eludere il confronto, siamo ancora in attesa di essere convocati. Non ci bastano le assicurazioni verbali, vogliamo fatti concreti. Per questo rimettiamo in moto l’organizzazione della protesta. In serata ci sarà un incontro con l'Intersindacale e decideremo le iniziative comuni”.
È quanto annuncia il presidente nazionale Cimo Asmd, Riccardo Cassi, a due giorni di distanza dall’annuncio del ministro Renato Brunetta di una convocazione delle sigle sindacali per discutere sul tema delle sanzioni relative alla trasmissione telematica dei certificati medici.
“Avevamo accolto con favore – ha spiegato Cassi – l’impegno del ministro di incontrarci per discutere concretamente i problemi, in particolare la rimodulazione delle sanzioni, tanto che avevano sospeso, come segnale di distensione, l'organizzazione delle azioni di protesta”. “I disservizi di questi giorni dimostrano che il sistema non è a regime – ha proseguito - ma soprattutto che non sono pronte le aziende sanitarie e che non sono stati attivati gli strumenti idonei ad evitare che la trasmissione telematica ingorghi i pronti soccorso e gli ambulatori”.
“La mancanza della convocazione – ha quindi concluso il presidente Cimo – ci costringe a rimettere in moto la macchina organizzativa".