11 febbraio - Il segretario nazionale della Fimmg Giacomo Milillo ha fatto da portavoce unitario dei sindacati medici nell’incontro con il ministro Brunetta a Palazzo Vidoni.
Dottor Milillo, come giudica questo incontro?
I medici hanno dimostrato la massima compattezza nell’affrontare i problemi sul tavolo. Ma è stato comunque un incontro interlocutorio che non ha risolto i problemi in questione, rimandando l’eventuale possibilità di soluzione alla circolare annunciata dal ministro. Dunque bisogna vedere se ci sarà la condivisione della circolare nell’incontro politico previsto tra Brunetta e le Regioni. Dopo di che trarremo le nostre conclusioni, dipende che cosa accetteranno di mettere nella circolare.
Il testo della circolare dovrebbe essere condiviso, lunedì, anche con i vostri rappresentanti. Cosa volete che sia inserito?
Noi abbiamo chiesto espressamente che la circolare prenda atto delle risultanze delle Regioni, che hanno dichiarato la non applicabilità delle sanzioni. Sia chiaro che è una richiesta di responsabilità, perché sappiamo benissimo che le sanzioni non sono applicabili né dal punto di vista del sistema, né sotto il profilo politico
Rimane lo stato di agitazione?
Io non fermo le macchine. La Fimmg ha già dichiarato lo stato di agitazione e lunedì è fissato l’incontro per la conciliazione, che però certamente non potrà essere risolutivo. Dunque rimane lo stato d’agitazione. Restiamo vigili.

© QS Edizioni - Riproduzione riservata