toggle menu
QS Edizioni - venerdì 17 maggio 2024

Lavoro e Professioni

Enpam. Ordine dei Medici di Potenza: “Le nostre pensioni sono davvero al sicuro?”

immagine 19 novembre - Per il presidente dell'Ordine, Enrico Mazzeo Cicchetti, i dati relativi al portafoglio Cdo della Fondazione sono poco rassicuranti. Per questo, in una lettera indirizzata ai presidenti degli Ordini dei Medici di Italia, sollecita più trasparenza e chiarezza da parte dell’Enpam.
Il presidente dell’Enpam, Alberto Oliveti, non convince tutti quando afferma che “le pensioni dei medici sono al sicuro, nel bilancio dell’Enpam non ci sono buchi né ci sono mai stati”. Secondo il presidente dell’Ordine di Potenza, Enrico Mazzeo Cicchetti, i medici avrebbero infatti poco da stare tranquilli circa la "tenuta" del loro Ente previdenziale. E in una lettera indirizzata a tutti i presidente degli Ordini dei Medici di Italia, invita a riflettere e a universi per porre “legittimi e doverosi interrogativi” e “invocare chiarezza e trasparenza” da parte dell’Ente.

Al centro della questione ci sarebbe il Cdo Eirles 337, un titolo a cui, secondo Mazzeo Cicchetti, si riferirebbe Oliveti nei suoi interventi, “apparentemente con l’intenzione di dimostrare che il patrimonio dell’Enpam gode di ottima salute e che tutti gli allarmismi a tal proposito sono ingiustificati”.

Per il presidente dell’Ordine dei Medici di Potenza, però, “ci sono due importanti considerazioni riguardo a questo titolo che Oliveti si dimentica di menzionare: la prima è che questo titolo ha sempre rappresentato, storicamente, un’eccezione positiva all’interno del portafoglio di CDO della Fondazione, ovvero, tra tutti i titoli, è quello che ha avuto, di gran lunga, la performance migliore; la seconda considerazione è che tra tutti i Cdo questo è quello con nozionale minore, e quindi la performance lievemente positiva di questo titolo non compensa, se non in misura estremamente marginale, l’andamento negativo degli altri Cdo”, i cui valori vengono forniti da Mazzeo Cicchetti nella seguente tabella dalla quale, conclude il presidente dell’Ordine dei Medici di Potenza, “emerge in maniera chiara che l’informazione più importante, per capire lo stato del patrimonio della Fondazione, non è quella relativa al titolo Eirles 337, quanto piuttosto quella relativa all’andamento degli altri titoli Cdo che rappresentano una porzione molto più rilevante del portafoglio, e che alla data dell’ultimo bilancio sembravano ancora pericolosamente in difficoltà”.
 

 
19 novembre 2012
© QS Edizioni - Riproduzione riservata