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QS Edizioni - lunedì 29 aprile 2024

Lavoro e Professioni

Odontoiatria. Andi Lombardia presenta il "Contratto del collaboratore"

immagine 3 luglio - Il testo prevede che le terapie siano fissate in base a un piano redatto dal collaboratore con il titolare e saranno eseguite in modo del tutto autonomo, dopo l’emissione di un preventivo firmato dal paziente. "E' il primo passo di un progetto più ampio", ha sottolineato il presidente Andrea Dal Cin.
Iscritto all’Ordine dei medici e Odontoiatri, con partita Iva, con un’assicurazione RC professionale, disponibile a svolgere l’incarico affidatogli in regime di autonomia senza alcun vincolo di subordinazione, essere libero da rapporti di dipendenza dal Ssn. Queste le condizioni essenziali e primarie perché un odontoiatra sottoscriva un contratto di collaborazione professionale con un collega nel rispetto delle norme della deontologia alla base di ogni tipo di rapporto fra professionisti e in qualsiasi rapporto con il paziente. Il nuovo “Contratto del collaboratore” è stato presentato al convegno dell’Andi Lombardia tenutosi lo scorso 29 giugno.

In base al contratto, le terapie rispetteranno un piano redatto dal collaboratore con il titolare e saranno eseguite in modo del tutto autonomo, dopo l’emissione di un preventivo firmato dal paziente. I principi base del contratto riguardano i rapporti con i pazienti considerati a pieno titolo “utenti dello studio” non personali; rapporti economici con i pazienti, i beni strumentali, le modalità lavorative ed i rapporti con i colleghi dello studio, gli affitti e la proprietà, l’organizzazione del lavoro dei dipendenti, le ferie.
 
Si affrontano poi le modalità di esecuzione della prestazione sanitaria, il luogo dove esercita la professione, il rapporto con gli odontotecnici, la durata del rapporto e la riservatezza. Vengono regolate anche le modalità di pagamento secondo cui il collaboratore riceverà un compenso pari al 75% dell’utile prodotto dalla sua attività professionale calcolato sui corrispettivi realmente incassati dal titolare e comunque non inferiore al 25%. E’ previsto anche il sostegno alla gravidanza, la clausola di esclusività del lavoro, la formazione professionale e il recesso del rapporto.

Il Contratto è il risultato del 'Patto Generazionale', un progetto che ha lo scopo di tutelare la professione odontoiatrica.“Questo è il primo passo verso l’integrazione con quello che prevede il Network – ha spiegato Federico Dal Cin, presidente dell'Andi Lombardia – quel progetto che abbiamo realizzato lo scorso anno e che è operativo, ma questo nuovo progetto è pensato perché funzioni anche senza il Network e ciascuno lo può utilizzare al meglio. Il prossimo passo spetta però alla Regione e noi chiediamo ai politici che s’impegnino perché, per funzionare questo progetto, sia esente da tassazione”.
 
3 luglio 2013
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