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QS Edizioni - giovedì 2 maggio 2024

Lavoro e Professioni

Veneto. Fimmg: “Regione riconosce le nostre ragioni, sospendiamo lo stato di agitazione”

immagine 13 gennaio - Dopo le polemiche dei mesi scorsi ritorna il sereno tra i medici di medicina generale della Fimmg del Veneto e la Regione. Regis: “Apprezzato il lavoro e  la tenace volontà dall’assessore Coletto per  riprendere il dialogo sul  Progetto di riorganizzazione e sviluppo delle cure primarie nella nostra Regione mediante le forme associative dei Mmg, recuperando un’indispensabile coerenza politico-amministrativa”.
“La Regione Veneto nella riunione del Comitato Regionale per la Medicina generale, tenutosi  giovedì 9 gennaio  2014 alle ore 15.00 in Venezia, presso Palazzo Balbi, sede della Giunta Regionale, ha preso atto delle ragioni sostenute da Fimmg avverso la DGR. – CR 127  del 3 ottobre u.s., in particolare per quanto riguarda l’allegato relativo al “Contratto di esercizio per le Medicine di Gruppo Integrate". Lo rende noto la Fimmg Veneto in un comunicato stampa.
 
È stato costituito un nuovo tavolo tecnico per elaborare una nuova proposta di contratto di esercizio per le Medicine di Gruppo Integrate, coerente con le risorse disponibili e con la necessità  di offrire a tutti i cittadini del Veneto la migliore assistenza sanitaria  possibile – prosegue la nota -. La proposta di nuovo contratto  sarà portata in data 22 gennaio 2014, ore 15.00, all’attenzione del Comitato Regionale della Medicina Generale per la definitiva analisi e conseguente approvazione.
 
“Fimmg Veneto vince la sua battaglia, finalmente si potrà dare il via alla trattativa per offrire ai cittadini una migliore ed equa assistenza territoriale” ha commentato il segretario regionale della Fimmg Veneto Silvio Regis, nel corso della riunione del Consiglio regionale appena concluso, nel quale è stata decisa la sospensione dello stato di agitazione.
 
“Fimmg esprime apprezzamento per il lavoro e  la tenace volontà messa in campo dall’assessore Coletto per  riprendere il dialogo sul  Progetto di riorganizzazione e sviluppo delle cure primarie nella nostra Regione mediante le forme associative dei Mmg, recuperando un’indispensabile coerenza politico-amministrativa. Auspichiamo sinceramente, ” ha continuato Regis ” che l’incontro possa rappresentare un momento di svolta nelle relazioni sindacali che porti al superamento delle recenti tensioni e alla ripresa,  con ritrovata e rinnovata stima, della pluriennale collaborazione tra Fimmg e Regione Veneto. Unico e comune interesse,  è il progresso nello sviluppo dell’assistenza territoriale per poter fornire ai cittadini, con equità e giustizia, quelle risposte ai bisogni di salute che si attendono dal servizio sanitario regionale e dai Medici di Famiglia, dai Pediatri e dagli Specialisti.
 
La ritrovata collaborazione con i gestori della sanità veneta ,” ha concluso Regis”  consentirà di superare gli ostacoli e trovare la giusta soluzione ai numerosi e non facili problemi che affliggono la Medicina generale, nel difficile momento di crisi a socio-economico che stiamo vivendo. Siamo convinti che tutti insieme possiamo farcela”.
13 gennaio 2014
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