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QS Edizioni - lunedì 29 aprile 2024

Lavoro e Professioni

Società Italiana di Diabetologia: Enzo Bonora è il nuovo presidente

immagine 5 giugno - “I primi 50 anni della SID - ha detto il neo presidente della SID Enzo Bonora, che subentra al professor Stefano Del Prato – sono stati un crescendo di successi, decretati da altri e conseguiti grazie all’idea dei padri fondatori e all’operato di migliaia di persone che li hanno seguiti. Il mandato ricevuto per i prossimi 2 anni è netto: fare ancora di più. In Italia ci sono almeno 3,7 milioni di diabetici noti e in cura ma anche almeno 1,3 milioni di persone con la malattia che non sanno di averla”.
Il professor Enzo Bonora, ordinario di Endocrinologia dell’Università di Verona, è il nuovo presidente della Società Italiana di Diabetologia)  per il biennio 2014-2016. In occasione dell’ultimo congresso della SID è stato anche rinnovato metà del Consiglio Direttivo della società scientifica, composta da 13 membri. I Membri del Consiglio Direttivo rimasti in carica sono dunque Enzo Bonora (Presidente), Geremia Bolli, Raffaella Buzzetti, Rosalba Giacco, Francesco Giorgino, Livio Luzi, Laura Sciacca.I Membri neo-eletti nel Consiglio Direttivo sono: Antonio Bossi, Daniela Bruttomesso, Gabriella Gruden, Davide Lauro, Roberto Miccoli.

Presidente eletto SID per il biennio 2016-2018 è il professor Giorgio Sesti, ordinario d Medicina Internapresso l’Università ‘Magna Graecia’ di Catanzaro.                     

“Nel nostro Paese ci sono molte centinaia di migliaia di professionisti della salute, medici specialisti in diabetologia e in altre discipline, medici di famiglia, infermieri, dietisti, farmacisti che partecipano alla cura di questi milioni di diabetici – ha concluso Bonora – In Italia ci sono molte migliaia di amministratori della salute e politici che a livello nazionale, regionale e locale, prendono decisioni che, direttamente o indirettamente, riguardano il diabete. Tutte queste persone hanno bisogno che la Società Italiana di Diabetologia produca scienza e trasmetta conoscenza e che i diabetologi italiani esprimano in tutti gli ambiti la propria professionalità, partecipando alla battaglia contro il diabete con i propri sapere, saper fare e saper essere. Vincere questa battaglia era il sogno dei 7 padri fondatori nel 1964. I 2000 membri della Società Italiana di Diabetologia condividono questo sogno nel 2014 e vogliono con determinazione partecipare alla sua realizzazione, nei laboratori, nelle aule, nelle corsie, negli ambulatori e ovunque sia necessario essere presenti. Noi ci siamo”.
 
 
5 giugno 2014
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