E'
Gregorio Cervadoro, direttore della scuola di specializzazione in dermatologia e venereologia presso l'università degli studi di Pisa, il nuovo presidente dell'Associazione medica italiana di idroclimatologia, talassologia e terapia fisica (Amiittf), la più antica, dopo quella di dermatologia, società medico scientifica italiana, essendo stata fondata a Bologna il 12 ottobre 1888, succedendo ad Enrico Lampa, ordinario di farmacologia presso la Facoltà di medicina e chirurgia della Seconda università degli studi di Napoli.
Cervadoro è stato eletto al termine dei lavori del 64° congresso nazionale dell'Amiittf, svoltosi nei giorni scorsi presso Tabiano terme,
“Il termalismo patrimonio dell'umanità”, teso a sottolineare il valore umano, ma anche medico scientifico, del termalismo italiano, ricco di storia, cultura e tradizioni.
Del nuovo consiglio direttivo, che resterà in carica quattro anni, fanno parte: il vice presidente
Alberto Massirone, direttore della scuola di medicina estetica Agorà di Milano, i consiglieri di presidenza
Ambrogio Carpentieri, presidente della sezione regionale della Basilicata dell'Amiittf, il presidente uscente
Enrico Lampa,
Edgardo Gribaldo e
Mario Gallo ed i consiglieri generali
Attilio Calvanese, l'ex vice presidente
Giancarlo Levra,
Francesco Russo, attuale presidente dell'Aiti, l'Associazione italiana di tecnica idrotermale,
Giulio Titta, confermato nella carica di segretario generale dell'associazione e
Clelia Volpe, mentre
Giancarmine Russo, medico internista e termalista, esperto di telemedicina, è stato nominato dal nuovo consiglio direttivo, presidente della sezione regionale del Lazio dell'Amiittf.