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QS Edizioni - venerdì 17 maggio 2024

Lavoro e Professioni

Fnomceo. Non si placano le polemiche sulla mancata convocazione del Consiglio nazionale. Pizza (Omceo Bologna): “Intervenga Lorenzin”

immagine 7 maggio - Il presidente dell'Ordine dei medici di Bologna replica al no della presidente Chersevani alla richiesta formulata da 26 Ordini di un consiglio nazionale straordinario. “Aggiudicarsi una competizione elettorale democratica non autorizza l’assolutezza o l’affacciarsi del pensiero unico”. E poi, prima volta che accade, chiede al Ministro "d'intervenire nell’ambito dei suoi compiti di vigilanza”. LETTERA A CHERSEVANILETTERA A LORENZIN
Non si placano, anzi si allargano, le polemiche all’interno della Federazione nazionale degli ordini dei medici (Fnomceo) dopo la richiesta bocciata dalla presidente della Federazione, Roberta Chersevani, di convocazione di un Consiglio nazionale straordinario (per affrontare sei specifiche criticità) formulata da 26 presidenti di Ordine provinciale, che nel frattempo sono diventati 31.
 
Il presidente dell’Ordine di Bologna, Giancarlo Pizza, non ci sta e ha così deciso di replicare al presidente Fnomceo: “Aggiudicarsi una competizione elettorale democratica non autorizza l’assolutezza o l’affacciarsi del pensiero unico”, si legge in un passaggio. E poi ancora: “Cara Presidente, la Fnomceo ce n’est pas toi (non sei tu)”.
 
Ma non è finita qui. Il presidente dell’Ordine di Bologna ha deciso di coinvolgere direttamente il Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin invitandola (ed è la prima volta che viene invocato l'intervento del Ministero per affari interni alla Fnomceo) in una lettera ad “intervenire nell’ambito del compito di vigilanza su Ordini e Collegi al fine di vedere rispettata la normativa vigente che prevede la possibilità di convocazione di un Consiglio nazionale straordinario quando richiesto da almeno un sesto dei 106 componenti”.
7 maggio 2015
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