"Sono particolarmente soddisfatto del risultato elettorale e mi congratulo con tutti quei dirigenti ANDI e Soci che si sono mobilitati per ottenere un così significativo risultato”. Questo il commento del Presidente Nazionale ANDI Gianfranco Prada sull’esito delle votazioni per l’Enpam. "I dentisti italiani hanno accolto il nostro appello a recarsi alle urne consapevoli dell¹importanza di poter contare su rappresentanti odontoiatri competenti all¹interno del nostro Ente di previdenza. E' stata una prova importante che ha dimostrato la maturità e forza della professione. Solo dall¹interno possiamo contare e guidare le scelte dell¹ENPAM, anche verso azioni di sostegno per chi, come noi, pratica la libera professione".
Tra i dati che il Presidente Prada indica come positivi c'è proprio quello sul numero dei dentisti che si sono recati alle urne, confermando ANDI come il secondo sindacato medico per rappresentanza ed i dentisti come la prima professione ad essersi recata alle urne, in proporzione al numero di esercenti.
"Il nostro impegno è ora rivolto ­continua Prada- ad ottenere le giuste rappresentanze anche negli organismi che l¹Assemblea è chiamata ad eleggere, tenendo conto dei messaggi emersi da questo significativo passaggio elettorale".

Grazie ai 3.294 voti ricevuti, la "Lista per il Welfare dei liberi professionisti" presentata e sostenuta da ANDI porterà in Assemblea tutti i 14 rappresentanti per i seggi riservati alla categoria dei liberi professionisti”. Eletto per la Consulta Quota B del fondo di Previdenza generale, anche il dott. Evangelista Giovanni Mancini -Vicepresidente ANDI Milano e presidente Fondazione ANDI Onlus.

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