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QS Edizioni - domenica 5 maggio 2024

Lavoro e Professioni

Veterinari. Al via a Varese il congresso Fnovi. Focus su professione ed etica, ma anche sulla sicurezza alimentare

immagine 24 settembre - Professione ed etica, il progetto anticorruzione della Federazione, nuove frontiere della condizionalità. Questi i principali temi su cui si confronteranno i medici veterinari italiani riuniti a Varese dal 24 al 27 settembre. I lavori si apriranno nel pomeriggio con il delicato tema dei provvedimenti disciplinari.
Prende il via oggi a Varese il congresso della Federazione nazionale degli ordini dei veterinari, che concluderà i suoi lavori il 27 settembre. Professione ed etica, il progetto FnoviI anticorruzione, nuove frontiere della condizionalità questi sono i principali temi su cui si confronteranno i medici veterinari italiani. I lavori si apriranno oggi con il delicato tema dei provvedimenti disciplinari, con una relazione tenuta da Maria Teresa Camera, del Ministero della Salute.
 
Venerdì 25 settembre nell’ambito della visita ad Expo Milano 2015, c/o il Cluster Bio-Mediterraneo, nel quadro della politica di sviluppo rurale 2014-2020 la Fnovi affronterà il tema delle ”Nuove frontiere della condizionalità”. Un argomento di grandissimo e concreto interesse perché non solo tocca il rapporto tra agricoltura ed il settore della produzione agroalimentare, che sono temi centrali nell’azione del Governo e che chiamano in causa l’approccio dell’Italia alla nuova PAC, la Politica Agricola Comunitaria, ma anche perché impatta sulla erogazione dei premi all’agricoltura.
 
Il principio della condizionalità, infatti, è uno degli strumenti individuati dall’UE per la concessione dei pagamenti diretti che vengono subordinati al rispetto di particolari regole per cui i premi all’agricoltura non sono più vincolati alle produzioni: per poterne beneficiare, il produttore è obbligato a rispettare altri impegni relativi alla sicurezza alimentare, all’ambiente, all’igiene e benessere degli animali ed al corretto mantenimento dei terreni e degli elementi caratteristici del paesaggio. In questo nuovo quadro di regole la figura del medico veterinario diventa centrale e la condizionalità risulta un sistema di regole che il professionista medico veterinario concorre a gestire nell’interesse del sistema agricolo e produttivo, per tutte le produzioni di origine animale.
 
Il Convegno su “Professione ed etica” (Sabato 26 settembre a partire dalle 09,30 c/o il Centro Congressi Ville Ponti di Varese) vede confermate tra le altre le presenze di Don Luigi Ciotti, Fondatore di Libera e del Gruppo Abele, del Procuratore della Repubblica di Reggio Calabria Cafiero de Raho, di Vincenza Rando, Ufficio legale di Libera, e di Massimo Brunetti, Responsabile Anticorruzione - Illuminamolasalute, e chiama tutti ad affrontare temi che non riguardano solo il medico veterinario per il particolare ruolo che riveste a tutela della salute pubblica lungo tutta la filiera della produzione degli alimenti di origine animale.
 
Questi temi hanno un forte interesse pubblico immediato per la ricaduta pesante sui consumatori e sulla società. Il medico veterinario assume, dunque, un ruolo cardine che porta la professione ad essere soggetta a pressioni ed intimidazioni di varia provenienza.
 
I lavori del Consiglio nazionale di Varese sono l’occasione per ribadire che la Federazione è impegnata per radicare la cultura della legalità consapevole che le leggi, certamente necessarie ed opportune, per severe che siano non bastano. Da qui la necessità di progetto complessivo che parte dalla adesione a Illuminiamolasalute e che prevede diverse fasi attuative e strumenti applicativi quali l’assistenza agli ordini per l’applicazione della normativa ed un percorso formativo generale e applicato agli ambiti locali ed infine l’istituzione di una carta etica che apra il dibattito dentro e fuori la professione. Per ultimo, ma non ultimo, la formazione di una Commissione di ascolto per quei professionisti che, minacciati da/a conoscenza di, situazioni e/o pressioni criminali volessero rivolgersi alla Federazione.
24 settembre 2015
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