Si è svolta oggi in Piazza Maggiore a Bologna la manifestazione #noisiamopronti Day. L’idea, nata dapochi infermieri per affermare la propria preparazione e dare voce alla propria professionalità è partita da Bologna sul web e in poche settimane è divenuta “virale”: dal Collegio Ipasvi della città è stato lanciato on line l’hashtag #noisiamopronti, che ha suscitato grande entusiasmo da parte degli infermieri.
“Grazie alla rete e al passaparola gli infermieri -.sottolinea una nota della Federazione Ipasvi - hanno aderito a centinaia (e le adesioni si moltiplicano ogni giorno) alla campagna, inviando foto che li ritraggono in divisa in ogni settore dell’assistenza: reparti di degenza, sale operatorie, terapie intensive, ambulanze, dai Pronto soccorso all'assistenza in carcere, dagli ambulatori territoriali all'elisoccorso. E provengono da ogni parte d’Italia e dell’estero, dalla Sicilia al Veneto fino all’Inghilterra”.
La manifestazione di Bologna, è stata organizzata senza postazioni fisse, né raduni per rispettare le norme di sicurezza predisposte dopo i tragici eventi di Parigi, raccogliendo i numerosi infermieri che hanno partecipato per una foto dietro lo striscione appositamente predisposto.
La foto di gruppo in piazza è stata preceduta da un incontro presso la Sala Imbeni di Palazzo D'Accursio a cui hanno partecipato l’Assessore alla Sanità
Luca Rizzo Nervo, il Direttore del Dipartimento dell’Emergenza dell’Ausl di Bologna
Giovanni Gordini e il Presidente del Collegio IPASVI di Bologna
Maria Grazia Bedetti, per spiegare le motivazioni dell’evento e aprire un conforto con le Istituzioni grazie anche alla presenza significativa delle Direzioni dei Servizi Infermieristici di Bologna, dei Rappresentanti delle Professioni, della Senatrice Annalisa Silvestro, dei Rappresentanti delle Associazioni professionali (Aniarti, Irc, Aislec) e di alcune organizzazioni sindacali.