toggle menu
QS Edizioni - venerdì 3 maggio 2024

Lavoro e Professioni

Il contenzioso medico legale sta minando il Ssn? Se ne parla domani al congresso dell'Acoi Lazio

immagine 3 dicembre - L’appuntamento è al Palazzo dei Priori di Viterbo. Sul tema si confronteranno, tra gli altri, Donatella Ferranti, presidente della commissione Giustizia della Camera; Maurizio Maggiorotti, presidente dell'Associazione Medici Accusati di Malpractice Ingiustamente, e Antonio Lanzetti, presidente dell’Ordine dei medici di Viterbo. Il programma
Si apre domani, presso la sala regia di Palazzo dei Priori a Viterbo, il congresso regionale 2015 dell’Acoi, l’Associazione chirurghi ospedalieri italiani. Quest’anno l’evento, patrocinato dalla Asl di Viterbo, approfondirà il tema delle “Ferite complesse in chirurgia”, ma al centro ci sarà anche la problematica del contenzioso medico-legale. A mezzogiorno, infatti, la tematica sarà affrontata nel corso di una tavola rotonda alla quale parteciperanno, tra gli altri, Donatella Ferranti, presidente della commissione Giustizia della Camera; Maurizio Maggiorotti, presidente dell'associazione Amami (Medici Accusati di Malpractice Ingiustamente) e Antonio Maria Lanzetti, presidente dell’Ordine dei medici di Viterbo. “Emergerà, a mio parere, la necessità e la richiesta di una rapida revisione della regolamentazione della responsabilità sanitaria. Sentire le ragioni di tutti sarà estremamente interessante”, commenta il responsabile scientifico del convegno e direttore dell’unità operativa Chirurgia generale oncologica di Belcolle, Raffaele Macarone Palmieri, annunciando il programma dell’evento.

Il programma scientifico, come accennato, sarà invece centrato sulle Ferite complesse in chirurgia. “L’argomento – spiega Macarone Palmieri - è stato voluto dal presidente Acoi, Diego Piazza e permette di confrontarci con argomenti considerati congressualmente non top-selling e quindi poco trattati, ma con i quali invece la clinica ci fa quotidianamente fare i conti”. Durante la mattinata, nell’ambito della sessione specificatamente dedicata alle ferite complesse, verrà tra l’altro affrontato il problema del costo sociale delle stesse e verranno presi in considerazione i materiali di sutura di più recente produzione, le medicazioni avanzate e il ruolo “non più ancillare ma centrale” degli infermieri.

“Ho voluto, poi, riproporre – prosegue Macarone Palmieri – la relazione di Marina Davoli del dipartimento di Epidimiologia della Regione sul programma regionale di valutazione Esiti del Lazio 2015”. Nel pomeriggio, infine, verranno affrontate le implicazioni diagnostico-terapeutiche e assistenziali della sindrome compartimentale addominale e dell’addome aperto.
3 dicembre 2015
© QS Edizioni - Riproduzione riservata