toggle menu
QS Edizioni - domenica 5 maggio 2024

Lavoro e Professioni

Metà dei medici non in regola con l’Ecm? Fnomceo diffida Consulcesi: “Dati estrapolati in modo frammentario. Così solo preoccupazione, confusione e disagio per medici e cittadini”

immagine 11 giugno - La Fnomceo prende le distanze dai dati diffusi negli scorsi giorni che parlavano di una metà dei camici bianchi non in regola con l’obbligo di Educazione Continua in Medicina. La Federazione attacca Consulcesi e spiega: "La questione è aggravata dall'utilizzo di figure istituzionali per finalità commerciali e di autopromozione. Estrapolare dati frammentari crea disorientamento nei professionisti e errate preoccupazioni nei cittadini". 
A due giorni dall'annuncio clamoroso di Consulcesi, che citava dati Fnomceo secondo i quali il 50% dei medici italiani era non in regola con l’obbligo di di crediti previsti dall'Educazione Continua in Medicina (Ecm),  è la stessa Fnomceo a prendere però le distanze da quei numeri.
 
Con una nota diffusa oggi la Federazione diddida Consulcesi "ad utilizzare in modo improprio immagini e dati che la coinvolgono". "È paradossale e profondamente scorretto - prosegue la nota - estrapolare parti di una video intervista e farla passare per un video messaggio rivolto ad un convegno a cui la Presidente Roberta Chersevani e il Segretario Luigi Conte non avevano aderito e dove non erano presenti".
 
"La questione è aggravata dall'utilizzo di figure istituzionali per finalità commerciali e di autopromozione. Estrapolare dati frammentari, senza tenere conto del contesto in cui questi dati sono stati presentati, crea disorientamento e disagio nei professionisti della salute ed induce errate percezioni e preoccupazioni nei cittadini", conclude la Fnomceo. 
11 giugno 2016
© QS Edizioni - Riproduzione riservata