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QS Edizioni - venerdì 3 maggio 2024

Lavoro e Professioni

Anmos si affilia e si fa rappresentare dallo Snami. Testa (Snami): "Un onore per il nostro sindacato"

immagine 28 luglio - La associazione culturale Anmos ha reso oggi nota la sua affiliazione al sindacato dei camici bianchi Snami. Per Angelo Testa (Snami) è la dimostrazione che le idee che il sindacato porta avanti trovano condivisione in una "ulteriore e numerosissima compagine di professionisti" che il Presidente Snami indica come rinominati rappresentanti sindacali
"Anmos - così viene presentata l'associazione in una nota - è una associazione culturale di medici e operatori sanitari che si prefigge lo scopo di elaborare   in tema di cultura sanitaria proponendo ragionamenti, idee,  ed azioni volte a ottimizzare l’offerta di "salute" ai cittadini, senza tralasciare l’ambizione di restituire ai medici la dignità, la professionalità e l’entusiasmo di svolgere il proprio lavoro, troppo a lungo mortificato". La associazione culturale Anmos ha reso oggi nota la sua affiliazione al sindacato dei camici bianchi Snami.

"Non posso che essere orgoglioso - dichiara Angelo Testa, presidente nazionale dello Snami -, che migliaia di colleghe e colleghi si siano affiliati al sindacato che sono onorato di presiedere, a dimostrazione che le idee che portiamo avanti e le battaglie che stiamo combattendo trovano condivisione in una ulteriore e numerosissima compagine di professionisti i cui vertici vantano un palmares consolidato e riconosciuto nel mondo del sindacalismo italiano".

"Siamo sicuri - sostiene Enzo D’Alessio, presidente nazionale Anmos - , che lo Snami sia attualmente il sindacato che meglio possa rappresentare i nostri ideali e i nostri principi tra cui l’ambizione di restituire ai medici e agli operatori sanitari la dignità, la professionalità e l’entusiasmo di svolgere il proprio lavoro, troppo a lungo mortificato. In questo delicato momento di contrattazione per il rinnovo dell’acn condividiamo con lo Snami la battaglia perché il paziente cronico, fragile e più bisognoso non venga affidato nel momento più delicato della sua vita a Medici, che seppur bravissimi, non sono il "suo" medico di famiglia che lo conosce da sempre".

"Meglio sarebbe riorganizzare la Guardia Medica - continua Maria  Paola Volponi, coordinatrice nazionale Anmos per la medicina convenzionata -, come reale continuità dell’assistenza implementando la circolarità dell’informazione e dell’informatizzazione sanitaria garantendo così l’appropriatezza degli interventi. In un contesto in cui l’insipienza di altri sindacati, incapaci di portare al mondo politico valide proposte sul piano tecnico e organizzativo e capaci solo di sbraitare proclami al vento, Anmos ha stretto un patto con il Sindacato Snami affidando ai suoi vertici l’esigenza di rappresentarci in questa fase della nostra vita professionale".

 "Siamo ancora più determinati - conclude Angelo Testa - a portare avanti le nostre battaglie sindacali in favore della professione e non disperiamo di fare fronte comune anche con chi in questo momento, di fatto isolandosi, ha scelto la strada della demagogia e del populismo spicciolo".
 
Lorenzo Proia
28 luglio 2016
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