Dopo 45 anni di presidenza
Bruno Ravera lascia la guida dell’Ordine dei medici di Salerno. Il testimone viene raccolto dal vicepresidente
Giovanni D’Angelo eletto a scrutinio segreto dal Consiglio dell’Ordine riunito martedì scorso 15 novembre.
Il Consiglio dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Salerno ha dunque accettato le dimissioni del presidente uscente Bruno Ravera dopo averle respinte già un mese fa. Le dimissioni e l’elezione del nuovo presidente erano all’ordine del giorno.
Proprio Ravera aprendo i lavori ha ribadito la volontà di dimettersi, così come già dichiarato nella riunione di Consiglio tenutasi pochi giorni prima e conclusasi con il nuovo no unanime delle dimissioni e l’invito ad una ulteriore riflessione. Lo storico presidente dell’Ordine di Salerno del resto, sin dallo scorso 20 ottobre aveva annunciato l’intenzione di lasciare.
“Non ci sono motivazioni che tengano – aveva spiegato a chi lo aveva indotto a ripensarci – è una considerazione elementare che tutte le esperienze hanno un inizio e una fine. E’ un ciclo che si completa, forse un po’ anticipatamente per consentire a coloro che subentreranno di per proseguire l’opera avviata”. Ravera ha guidato l’Ordine salernitano per 45 anni e anche in questa occasione ha tenuto a precisare come l’Ordine dei medici non è un organo partitico ma si occupa e deve occuparsi di politica sanitaria. Che vincolano l’Ordine a rappresentare una delle componenti della società civile. E partecipa o dovrebbe farlo alle attività di programmazione e controllo della sanità provinciale.
L’elezione di D’Angelo avviene all’unanimità fatta eccezione di una scheda bianca. Nei prossimi giorni si procederà al completamento degli organi previsti dall’ordinamento e l’individuazione, mediante analoga procedura elettiva da parte dei consiglieri, del vicepresidente, casella lasciata vuota da D’Angelo.