“La determinazione dell’Università di non iscrivere il ricorrente per la carenza di posti disponibili, anche per eventuali inserimenti al III anno, appare legittima, in quanto il numero chiuso è un limite inderogabile, posto a garanzia della qualità dell’insegnamento”. Così si legge in un’ordinanza del Tar Piemonte che ha respinto il ricorso di un massofisioterapista contro il diniego dell’Università di Torino di iscriverlo direttamente al 3° anno del corso di Fisioterapia senza test d’ingresso.

In ogni caso  i giudici rilevano come “il profilo del riconoscimento degli esami, la conseguente questione della iscrizione al primo anno di corso, anziché al terzo, nonché la necessità del superamento del test di ingresso, necessitino di un approfondimento non compatibile con la fase cautelare”. Fissata per il 19 aprile 2017 l’udienza in cui sarà trattato il ricorso.

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