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QS Edizioni - lunedì 29 aprile 2024

Lavoro e Professioni

“Usciamo dai social network e rivendichiamo il comma 566”. Infermieri da tutta Italia riuniti a Frosinone il 7 dicembre

immagine 4 dicembre - L’occasione sarà il #noisiamopronti Day2 organizzato dall’omonimo gruppo Facebook in collaborazione con il Corso di Laurea in Infermieristica di Tor Vergata Sora e Ceccano ed insieme all’Ipasvi di Frosinone. “Gli infermieri hanno la necessità di uscire dai social network, di confrontarsi e di poter dire la loro”. Appuntamento alle 14 presso l’Auditorium Diocesano. IL PROGRAMMA
“La comunità infermieristica vive un momento molto particolare, e ciò spinge la stessa a bussare alle porte delle Istituzioni; e lo fa in maniera spontanea, con un'aggregazione partita come spesso capita nel mondo virtuale ma tramutata nella realtà con una comunione di intenti”. È così che in una nota il Gruppo Facebook #noisiamopronti (che conta oltre 20 mila membri) afferma a gran voce che “il cambiamento bussa alle porte e gli Infermieri sono pronti ad accoglierlo, e lo manifesteranno con il #noisiamopronti Day2”.
 
L’evento si terrà mercoledì 7 Dicembre 2016 alle ore 14 presso l’Auditorium Diocesano in Viale Madrid a Frosinone, ed è realizzato in collaborazione con il Corso di Laurea in Infermieristica di Tor Vergata Sora e Ceccano ed insieme al collegio IPASVI di Frosinone,
 
“Più volte – dicono gli infermieri - è stato chiesto cosa rappresentasse #noisiamopronti; non esiste ancora una definizione esatta, c’è chi lo definisce un momento di civiltà e chi invece crede sia un qualcosa che devi sentire dentro. #noisiamopronti pone la comunità infermieristica di fronte ad una riflessione: trovare nuovi strumenti per capire e superare una società liquida di rapporti”.

“Gli infermieri – conclude la nota - hanno la necessità di uscire dai social network, di confrontarsi e di poter dire la loro, rivendicando con forza una legge dello Stato, il comma 566 della legge di stabilità 2015, per ridefinire le competenze degli Infermieri ma che da troppo tempo giace fermo sotto il silenzio delle Istituzioni”.
4 dicembre 2016
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