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QS Edizioni - giovedì 2 maggio 2024

Lavoro e Professioni

Certificati on line: Pronta la "app" per tablet e smartphone targata Fimmg

immagine 11 luglio - Era stata annunciata già nel mese di giugno, ma ora la applicazione per iphone e ipad che consentirà di compilare i certificati di malattia e di inviarli all’Inps per via telematica è realtà. Scotti (Fimmg): “È un’esperienza che risponde alle esigenze specifiche di tutta la medicina generale, ma, soprattutto, della continuità assistenziale, che, in carenza di investimenti da parte delle Aziende e delle Regioni, rischia di rimanere fuori dallo sviluppo e-health della sanità territoriale”.
Si chiama iMedCertificati ed è un’applicazione per smartphone che consente di compilare i certificati di malattia e di inviarli all’Inps per via telematica. A realizzarla la Senetech, una nuova software house italiana, in collaborazione con la Fimmg.“Il processo di informatizzazione della medicina generale - ha spiegato il vicesegretario nazionale della Fimmg, Silvestro Scotti - si dovrà confrontare nei prossimi anni con un’evoluzione del mercato dei software orientata sia dalla diffusione e affermazione dei diversi sistemi operativi, sia dalla richiesta di applicazioni conformi alle abitudini dei medici, soprattutto quelli della nuova generazione, cresciuti in un mondo sempre meno old computing e sempre più orientato al new e al cloudy computing. Tale evoluzione - ha aggiunto Scotti - potrebbe influenzare fortemente le modalità di lavoro informatico della medicina generale, indirizzandola verso automatismi di rapida intuizione - i cosiddetti ‘user friendly’ - che, oltre a rendere più agevoli e rapide le procedure di autoistruzione e uso, dovrebbero ridurne i costi, legati alla distribuzione e ai servizi di help desk”.
Tuttavia c’è un ulteriore tassello che rende la disponibilità di simili strumenti sempre più urgente: “l'idea di iniziare con un’esperienza ‘app’ il confronto di Fimmg con questo nuovo mondo informatico attraverso la partnership con Senetech risponde ad un’esigenza di una parte della medicina generale - ha spiegato il vicesegretario Fimmg - la continuità assistenziale, che, in carenza di investimenti da parte delle Aziende e delle Regioni, rischia di rimanere fuori dallo sviluppo e-health della sanità territoriale. Rimane però strategico nella politica di Fimmg il considerare questa esperienza anche in risposta alle esigenze specifiche di tutta la medicina generale, riferibili alla possibilità che un sistema di automatismi informatici semplici, di rapido apprendimento e di basso costo riducano l'impegno orario ed economico della parte di costruzione del bagaglio di informazioni riferibile al paziente e alla comunicazione con gli altri attori del SSN della propria attività professionale, a vantaggio dei processi di cura del proprio paziente”, ha concluso.
 

Come funziona. Dedicata a tutti i medici iscritti alla Federazione Italiana Medici di Medicina Generale, iMedCertificati è un ottimo supporto che garantisce un’assistenza migliore ai pazienti. Compatibile sia con iPhone che con iPad consente ai medici di poter inviare i certificati di malattia direttamente dal proprio iDevice in qualsiasi luogo si trovino senza ogni volta doversi recare in ufficio per l’invio. L’App ovviamente gratuita consente di poter inserire l’anagrafica completa dei pazienti assistiti o di importarla attraverso un file csv e di poterla modificare attraverso un percorso semplice ed intuitivo. Viene eseguito inoltre un backup automatico dell’archivio pazienti così da non rischiare la perdita dei dati. L’App consente anche di poter salvare le credenziali di accesso al sistemaTS e di controllare le informazioni immesse per minimizzare gli errori di compilazione del certificato. Potrete inoltre creare il file in formato pdf ed inviarlo via e-mail o in alternativa potrete inviare il protocollo via SMS. Ma non finisce qui, infatti potrete consultare i certificati generati direttamente dal vostro melafonino. iMedCertificati risponde perfettamente alle specifiche imposte da Ministero dell’Economia e Finanze.

11 luglio 2011
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