Andrea Giustina, ordinario di Endocrinologia del università Vita e Salute S Raffaele di Milano, è stato eletto, dopo una lunga competizione internazionale che ha coinvolto tutti gli endocrinologi europei, Presidente della European Society of Endocrinology (Ese). A darne l'annuncio è Andrea Lenzi, presidente della Società italiana di endocrinologia (Sie). 
 
"Questo successo 'europeo' della nostra disciplina premia in primo luogo la grande forza scientifica della Sie, ma anche la compattezza e la rete esistente fra i soci e la politica di internazionalizzazione della Sie stessa", ha commentato Lenzi.
 
"La Sie è impegnata in un progetto chiamato Endo-2.0 che rappresenta una innovazione nella formazione, nella organizzazione e programmazione sanitaria, il tutto su solide basi scientifiche. L'endocrinologia è una disciplina olistica che vede il paziente nella sua totalità e complessità, partendo da una ricerca di altissimo livello (come dimostrato dagli indicatori bibliometrici cumulativi della Endocrinologia italiana fra i più alti a livello intenzionale). Ricerca endocrinologica italiana che è di tipo traslazionale per il rapido passaggio fra laboratorio e clinica, ma anche con una attenzione fortissima alla economia sanitaria in senso organizzativo e al farmaco e al problema del regolatorio (in collaborazione con Aifa) per una minor spesa sanitaria e con un miglior risultato per il paziente. Quindi una innovazione continua con forte attenzione alle malattie sociali, croniche, rare e rarissime di pertinenza della scienza endocrino-metabolica-andrologica", ha proseguito il presidente Sie.  
"Anche la conquista della Presidenza Ese con il Prof Andrea Giustina inizia da questo progetto, cioè da una disponibilità continua della nostra importantissima ricerca scientifica per la formazione e la collaborazione con le nostre istituzioni", conclude Lenzi.  

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