Si celebra oggi la Giornata mondiale della Fisioterapia e “il ministero della Salute partecipa alla celebrazione con all’attivo alcuni risultati positivi tesi a regolarizzare e rendere più trasparente la professione dei laureati in fisioterapia e dei laureati in scienze motorie”. Ad affermarlo è il sottosegretario alla Salute, Francesca Martini, che parla di “risultati concreti” realizzati dal ministero per “contrastare il grave fenomeno dell’abusivismo che può causare danni ai cittadini e agli operatori”. Dal sottosegretario anche “apprezzamento e condivisione” per la campagna di sensibilizzazione e prevenzione contro l’abusivismo lanciata dall’Aifi (Associazione Italiana Fisioterapisti) e dedicata ai cittadini con particolare riguardo a tre regole d’oro: verificare che il titolo di laurea sia stato rilasciato dall’Università Italiana e, in caso di titolo estero, che abbia ottenuto il riconoscimento dal ministero della Salute; verificare se, durante la visita fisioterapica, è richiesta la visione della documentazione clinica esistente; chiedere sempre il rilascio della corrispondente ricevuta fiscale.