“Ringrazio il mio predecessore
Riccardo Cassi per l’ottimo lavoro sin qui svolto”. Queste le prime parole di
Antonio Magi, il Segretario generale del Sumai Assoprof,
nominato nuovo portavoce di Apm, l’Alleanza per la professione Medica.
L’assemblea dei soci lo ha votato all’unanimità. Il suo mandato viene rinnovato di anno in anno. L’avvicendamento è stato un passo del tutto naturale non essendo più Riccardo Cassi presidente della Cimo.
“Nel raccogliere quest’importante testimone – ha continuato Magi -
mi impegnerò, com’è tradizione di Apm, a promuovere e sostenere ogni possibile soluzione al disagio della professione medica, nell’interlocuzione con le Istituzioni e con gli altri soggetti del sistema sanitario”.
Il primo impegno per Magi, come portavoce, è l’incontro previsto per oggi con le Regioni a via Parigi per chiedere, tra le altre cose, che nella legge di bilancio 2018 ci siano implementi delle risorse disponibili per il finanziamento di contratti e convenzioni. Tra le altre richieste, che per la sanità pubblica sia prevista una defiscalizzazione del salario di produttività e provvedimenti corrispondenti sulla quota variabile dei convenzionati. Ancora, si chiederà che si estenda al settore pubblico forme di welfare aziendale per dirigenti e convenzionati e che che si acceleri la stabilizzazione dei precari e l’aumento dell’occupazione giovanile.