Il confronto, in sedi non ufficiali, era già iniziato nei mesi scorsi e aveva incontrato anche il
consenso della Fofi, che ricordava come lo spostamento del contratto di lavoro dei farmacisti collaboratori dal settore commercio e quello sanitario fosse uno dei punti programmatici votati nel 2009 dal Consiglio Nazionale e “un tassello importante per valorizzare la professione”.
Ora il sindacato dei farmacisti non titolari Fiafant chiede di aprire un tavolo con la Fofi e Federfarma in vista del prossimo rinnovo del contratto. “Voltiamo pagina”, è il primo commento della Fiafant dopo la lettura dell’accordo sul rinnovo del contratto dipendenti di farmacia. “La nostra categoria , essendo consapevole delle difficoltà economiche del settore e del paese, accetta il nuovo contratto senza alcuna soddisfazione, ma con la consapevolezza che è il migliore possibile in questo momento. Ringraziamo per il lavoro svolto da Federfarma e dalle sigle sindacali di categoria. Però – continua la nota del sindacato - adesso si volti pagina. Siamo orgogliosamente dipendenti di una struttura , quale la farmacia, che da sempre è collocata tra i servizi sanitari territoriali. La rete delle farmacie copre un serie di servizi sanitari indispensabili al Sistema Sanitario , e noi dipendenti ci sentiamo parte di questo sistema, per questo chiediamo che si apri un tavolo di confronto tra noi, la Fofi e Federfarma per realizzare un serio progetto di cambio di comparto del nostro contratto dal settore commercio a quello sanità”.