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QS Edizioni - sabato 4 maggio 2024

Lavoro e Professioni

Parafarmacie. Lpi incontra Rostan (LeU). Ruggiero: “Sensibile ai nostri temi. Mentre sorprende silenzio M5S su liberalizzazioni”

immagine 11 ottobre - Incontro ieri tra il presidente dell’associazione delle Parafarmacie e la vicepresidente della commissione Affari sociali. Al centro del colloquio ovviamente la questione parafarmacie e la prossima Legge di Bilancio. 
Si è svolto ieri alla Camera dei deputati un incontro tra il presidente Lpi, Ivan Ruggiero e la Vice Presidente della commissione Affari sociali Michela Rostan (Leu). “Ringrazio personalmente l’onorevole. Rostan, per la sensibilità che ha dimostrato nei confronti di un problema Nazionale che investe non soltanto i Farmacisti Titolari di Parafarmavia, ma il Paese intero. Abbiamo discusso delle Parafarmacie e delle problematiche connesse – sottolinea Ruggiero - , facendo emergere dal colloquio, la necessità e l'urgenza di risolvere il nodo complesso che ci affligge da 11 anni, portandoci a oggi verso un'emergenza sindacale molto grave. Meritocrazia e miglioramento della condizioni sociali ed economiche  dei Cittadini , sono stati i punti di forza di Lpi.
 
“Ho fatto presente – ha proseguito il presidente Lpi - che le Parafarmacie sono una risorsa per il Paese, e che se opportunamente integrate nel sistema farmaceutico, possono contribuire alla diminuzione della spesa pubblica , sia privata che convenzionata, ma anche all'efficienza dei servizi offerti sul territorio. Nel colloquio è ho prospettato, una nuova visione di welfare allargato alle Parafarmacie, che porterebbe indubbi vantaggi, i principali: diminuzione spesa pubblica privata cittadini, aumento occupazionale, miglioramento dei servizi, diminuzione Spese Ssn, maggiore accesso alle cure per i Cittadini”.
 
In questo senso Ruggiero precisa come si sia attivata una collaborazione per “la formulazione e presentazione di emendamenti nella legge bilancio e le proposte avanzate sono state a pieno condivise per poi svilupparle”.
 
“Resto molto confuso – rimarca -sul silenzio assordante del M5s sulla questione precedentemente annunciata dal Ministro della Salute Grillo e cioè le liberalizzazioni. Siamo fiduciosi di un riscontro e del loro appoggio nella prossima manovra. La ripresa del nostro Paese può  iniziare dando merito ai professionisti, stando dalla parte dei Cittadini e meno delle Lobby”.
11 ottobre 2018
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