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QS Edizioni - giovedì 2 maggio 2024

Lavoro e Professioni

Medicina convenzionata. Fimmg, Sumai e Fimp sempre i più rappresentativi per medicina generale, specialistica e pediatria. Ma continua il calo degli iscritti: in 5 anni se ne sono persi oltre 4mila

di L.F.
immagine 11 dicembre - Pubblicate dalla Sisac le ultime rilevazioni delle deleghe sindacali (al 1° gennaio 2019). Il comparto ha perso nell’ultimo anno in totale 1.277 iscritti. E rispetto a 5 anni fa oltre 4 mila. Un calo che vede colpiti tutti i principali sindacati. Picco negativo per lo Smi che paga la scissione e ha perso quasi 1.000 delle deleghe nell’ultimo anno. I DATI SISAC
Pubblicate dalla Sisac le ultime rilevazioni (al 1° gennaio 2019) sulle deleghe sindacali per il comparto della medicina convenzionata che comprende: medici di medicina generale, pediatri di libera scelta e specialisti ambulatoriali interni. In totale il comparto conta nel 2019 un totale di 56.199 deleghe. Un numero in calo di 1.277 unità (-2,3%) rispetto alle deleghe del 2018. Se si prende il dato del 2014 il calo è ancora più evidente: 5 anni fa il numero era 60.485, ben 4.286 in più.
 
Ma vediamo i numeri per singolo comparto.
 
Medicina generale. Nel 2019 il comparto conta su 37.692 deleghe. Ovvero -728 rispetto alle 38.420 del 2018, confermando il trend in discesa degli ultimi anni. Fimmg si conferma comunque il primo sindacato con il 63,17% di rappresentatività e un totale di 23.811 deleghe, con un calo di 443 deleghe rispetto alle 24.254 del 2018. In crescita invece la rappresentatività, l’anno scorso al 63,13%.
 
In seconda posizione si conferma lo Snami con 7.182 deleghe (-86 rispetto al 2018) e il 19,05% di rappresentatività. Sul terzo gradino del podio sale Intesa Sindacale (Cisl medici, FpCgil medici, Simet, Sumai) con 3.334 deleghe (+1.137 rispetto al 2018) e l’8,85% di rappresentatività. Paga la scissione lo Smi che esce dal podio e con 3.093 deleghe (-969 rispetto al 2018) e l’8,21% di rappresentatività prosegue il trend che da due anni lo ha visto perdere il 30% degli iscritti.
 
Specialistica ambulatoriale. Nel 2019 il comparto ha fatto segnare numero di deleghe pari a 11.538, in calo di 495 unità rispetto alle 12.033 del 2018. Il primo sindacato dell’Area si conferma il Sumai-Assoprof con 8.746 unità ed il 75,8% di rappresentatività, numeri in calo di 422 unità rispetto alle 9.168 deleghe del 2018. 
In seconda posizione c’è la Federazione Cisl medici con 1.056 deleghe, in discesa rispetto alle 1.122 del 2018, e con una rappresentatività pari al 9,15%. In terza posizione troviamo poi Fespa con 885 deleghe (-52 rispetto al 2018) e il 7,67% della rappresentatività.
 
Pediatria di libera scelta. Le deleghe qui sono state in totale 6.969 (54 in meno rispetto al 2018). Il primo sindacato si conferma la Fimp con 5.130 deleghe (-64 rispetto al 2018) e il 73,61% di rappresentatività. Al secondo posto c’è la Simpef con 969 deleghe (13,9%), numeri in lieve crescita rispetto alle 949 deleghe del 2018. Sul terzo gradino del podio c’è la Federazione Cipe-Sispe-Sinspe con 741 deleghe (+29 rispetto al 2018) deleghe pari al 10,63%.

 
L.F.
11 dicembre 2019
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