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QS Edizioni - martedì 14 maggio 2024

Lavoro e Professioni

Coronavirus. Lazzari (Psicologi): “Bene emendamento per risposta coordinata di tutti gli psicologi”

immagine 31 marzo - Il riferimento è alla proposta di emendamento presentata dalla senatrice Paola Boldrini e cofirmata dai senatori Collina, Bini, Stefano, Manca, Ferrari, con la quale si adotta un modello organizzativo di erogazione delle prestazioni sanitarie di tutti gli psicologi sia dipendenti che convenzionati, e nelle situazioni di emergenza anche di tutte le altre risorse professionali disponibili di cui al DPCM del 13 giugno 2006, in forma strutturalmente coordinata.
“Il Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi, valuta positivamente l’impegno del Governo e della sua maggioranza ad apportare le necessarie ed opportune modifiche al A.S. n 1766. Le richieste provenienti dal mondo delle professioni sono particolarmente sentite anche dal CNOP e l’estensione anche agli iscritti alle Casse di Previdenza dei benefici previsti per le partite IVA ci trovano assolutamente d’accordo. Siamo stati i primi ad evidenziare questa disparità di trattamento e riteniamo importanti le proposte di cui si sta discutendo”, lo scrive in una nota il Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi, David Lazzari.
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Il riferimento degli psicologi è volto in particolare verso la proposta di emendamento presentata dalla senatrice Paola Boldrini e cofirmata dai senatori Collina, Bini, Stefano, Manca, Ferrari, con la quale si adotta un modello organizzativo di erogazione delle prestazioni sanitarie di tutti gli psicologi sia dipendenti che convenzionati, e nelle situazioni di emergenza anche di tutte le altre risorse professionali disponibili di cui al DPCM del 13 giugno 2006, in forma strutturalmente coordinata.
 
Per Lazzari, “è la soluzione che apprezziamo anche in virtù del riconoscimento della professione di psicologo quale professione sanitaria inserita a pieno titolo nei percorsi a tutela del diritto costituzionale alla salute”.
 
“Il modello individuato nell’emendamento – spiega il presidente degli psicologi - consente una ottimizzazione degli interventi coniugata ad una forma sempre più avanzata di flessibilità di intervento richiesta a maggior ragione in questa fase emergenziale. Questo modello organizzativo consente una capacità di intervento efficiente ed efficace tale da garantire il dispiego di tutte le potenzialità e le competenze complessive psicologiche per rispondere ai bisogni di salute psichica delle professioni sanitarie e sociosanitarie, specie in questa fase dell’epidemia COVID.19 come richiesto anche dalla Federazione FNOPI e dalla Presidente di Federsanità e alle fasce più deboli della nostra popolazione”.
 
Da qui l’auspicio di Lazzari per “il recepimento di tale emendamento per meglio rispondere a questa fase tragicamente emergenziale attraversata dal SSN, sapendo che la flessibilità del modello organizzativo proposto diventa anche un formidabile strumento di prevenzione”.
31 marzo 2020
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