toggle menu
QS Edizioni - giovedì 2 maggio 2024

Lavoro e Professioni

Mobilitazione nazionale di studenti, specializzandi e giovani medici. Nuova protesta il 29 maggio a Piazza Montecitorio

immagine 28 maggio - Contro l’imbuto formativo, per una riforma della formazione medica, in difesa del Ssn pubblico e universalistico, 14 Associazioni di studenti, camici grigi, medici neoabilitati si mobilitano domani alle 10.30 a Piazza Montecitorio ed in altre 21 piazze di tutta Italia
“Domani, 29 maggio, saremo in mobilitazione in 21 delle maggiori piazze d’Italia e negli ospedali universitari, mentre a Roma saremo in piazza a Montecitorio con studenti e studentesse, medici neoabilitati, camici grigi, medici in formazione specialistica e generalista per chiedere l’abolizione dell’imbuto formativo, una riforma della formazione medica che riconosca maggiori diritti e tutele ai medici in formazione, per la centralità della medicina sul territorio. Non per noi ma per il nostro Servizio Sanitario Nazionale e per la salute di tutte e tutti”.

Questo l’annuncio di 14 associazioni di studenti, camici grigi, medici neoabilitati (Coordinamento Chi si cura di te?, Link - Coordinamento Universitario, Associazione Salviamo Ippocrate, ASVer - Associazione degli Specializzandi di Verona, ER - Ex Rappresentanti in prima linea, Farmacia Politica, Materia Grigia, Sigm - Segretariato Italiano Giovani Medici, FederSpecializzandi, Asup - Specializzandi Perugia, Specializzandi e specializzande del Lazio, Asu - Associazione Studenti Universitari Padova, FP Cgil Medici e Dirigenti Ssn, Uudu - Unione degli Universitari).
 
“L’emergenza Covid ha dimostrato che le risposte a queste nostre rivendicazioni non sono più rimandabili – hanno sottolineato le sigle in un comunicato congiunto – per questo domani saremo in piazza a Montecitorio e in tutte le maggiori piazze d’Italia perché le istituzioni a tutti i livelli, il Ministero della Salute e dell’Università e il Governo tutto ci diano risposte e ascoltino le proposte che abbiamo elaborato in questi mesi”.
 

 
28 maggio 2020
© QS Edizioni - Riproduzione riservata