24 luglio -
Gentile direttore,
secondo il
decreto del 9 marzo 2012 le insegne delle parafarmacie devono essere di colore diverso dal verde, chiare e non ingannevoli. Bene, nonostante le mie segnalazioni al comune, è stata fatta modificare solamente la croce verde alle parafarmacie, ma quest'ultime continuano ad utilizzare la scritta parafarmacia di colore verde sulla propria insegna.
Il comune non dovrebbe intervenire facendo modificare il colore della scritta parafarmacia posta sull'insegna? Il decreto a riguardo sembra piuttosto chiaro,il verde è bandito dalle insegne delle parafarmacie.
Francesco Maria
Caro dottore,
in effetti il Decreto Ministeriale 9/3/2012 di attuazione del Decreto Legge 4/7/2006 n. 223 convertito con modificazioni dalla Legge 4/8/2006 n. 248 prevede che gli esercizi commerciali, ove possono essere venduti prodotti di automedicazione e comunque prodotti non soggetti a prescrizione medica, possono essere segnalati a mezzo di insegne “di colore diverso dal verde…chiare e non ingannevoli,,. Di conseguenza non solo la croce deve essere di colore diverso dal verde ma anche la denominazione “PARAFARMACIA,,.
Il Comune, dove ha esercizio la parafarmacia in parola, dovrebbe, quindi, invitare il proprietario dell’esercizio a rimuovere detta insegna.
Va da se che il proprietario potrebbe opporsi nelle opportune sedi giudiziarie a tale rimozione e solo l’Autorità Giudiziaria potrebbe confermare detto obbligo di rimozione piuttosto che sospenderlo e/o annullarlo definitivamente.
Avv. Paolo Leopardi