12 agosto -
Gentile direttore,
rispetto alle due lettere al direttore recentemente scritte da
Tartaglia e
Tulli mi viene da rispondere con una semplice frase che secondo me raccoglie il nocciolo del problema più di tutte le sofisticate discussioni e gli anglismi (scriviamo per un quotidiano italiano?).
Medicina preventiva il problema è che nel nostro paese il medico che esercita il suo lavoro le mattine, i pomeriggi, le notti e festivi…può essere accusato in ogni momento di essere un assassino perché a chi purtroppo è capitato di ricevere un avviso di garanzia sa che il capo di imputazione è di omicidio.
Quindi, fino a che non verrà posta mano a questa allucinante aberrazione del nostro sistema giudiziario per cui un Medico che ha scelto la sua professione e la esercita per aiutare i pazienti può salire sul banco degli imputati con l’accusa di averli uccisi… tutte le discussioni, scusate l’anglismo… sono aria fritta
Luca Bertolucci
Medico Internista ASL 12 del Versilia