toggle menu
QS Edizioni - lunedì 29 aprile 2024

Lettere al Direttore

Covid. Puntare sulla diagnostica di laboratorio territoriale

di Saverio Stanziale
24 novembre - Gentile Direttore,
i numeri del nuovo Report curato dall’Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi Sanitari dell’Università Cattolica evidenziano che durante l'emergenza sanitaria il trend nazionale riferito al tasso dei tamponi effettuati per la ricerca del virus (per 1000 abitanti)​ continua ad aumentare​ rispetto alle settimane scorse ed è pari a 21,14 per mille contro 20,62. Relativamente al tasso settimanale di nuovi tamponi, i valori più alti vengono registrati in Valle D’Aosta (32,17) e nella P.A. di Trento (31,33). Il valore più basso viene registrato nella Regione Calabria (9,49).​
In media in Italia viene registrato un valore di 21,14 tamponi effettuati su 1.000 abitanti nella settimana dal 27/10/2020 al 03/11/2020.
Previsione sicuramente utile, secondo la Commissione Nazionale Albo TSLB, per sottolineare le peculiarità della professione che devono essere messe in evidenza e codificate anche se spesso vengono sottovalutate.

La crisi porta progressi e niente potrebbe introdurre meglio il sistema innovativo di presa in carico dei bisogni diagnostici che la comunità dei TSLB vuole proporre: la "diagnostica di laboratorio territoriale".

Questa modalità organizzativa, che risponderebbe​ efficacemente all’imperativo di alleggerimento del carico operativo che grava sui Laboratori,​ soprattutto in questa fase di risalita dei contagi e dei ricoveri da Covid 19​, consentirebbe di ridurre significativamente l’afflusso in ospedale dei pazienti, affidando a strumentazioni leggere gestite da TSLB ed alle connessioni tecnologiche la possibilità per i clinici di avere informazioni diagnostiche rapide ed accurate.
Un vero e proprio salto di qualità per pazienti, medici e Servizio Sanitario.

Oggi mancano circa 2000 tecnici sanitari di laboratorio biomedico rispetto alle esigenze messe in evidenza dalla professione e dai bisogni di salute del paziente.

Il fabbisogno di personale si traduce in una migliore programmazione dei corsi di laurea universitari, oggi con bandi sempre sottostimati di circa 400 unità/anno rispetto alle reali esigenze dei servizi di diagnostica di laboratorio ospedalieri e territoriali. E di conseguenza, altro passo da compiere, e' ormai ineludibile un’azione forte da mettere in campo per colmare la​ carenza di personale tecnico sanitario di laboratorio, resa particolarmente evidente dalla pandemia, ma presente ormai da molti anni nel Servizio Sanitario Nazionale.
 
Dr. Saverio Stanziale 
Presidente Commissione Albo Nazionale 
Tecnici di Laboratorio Biomedico
24 novembre 2020
© QS Edizioni - Riproduzione riservata