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QS Edizioni - giovedì 9 maggio 2024

Regioni e Asl - Piemonte

Sarno (Pd): “Le risorse per l’ospedale unico della Asl To5 non bastano”

immagine 13 ottobre - Il cambio di localizzazione da Vadò a Cambiano per il nuovo ospedale unico comporta “un aumento dei costi di 140 milioni” legato alla necessità “di mitigare il rischio di esondazione dell’area”, evidenzia il consigliere regionale Pd. Che sottolinea come “del rischio si fosse sempre saputo, ma Cirio e Icardi sono andati avanti pensando solo al consenso elettorale della scelta. Ai 240 milioni bisognerebbe aggiungerne altri 140”.
Il cambio di localizzazione da Vadò a Cambiano per il nuovo ospedale unico della Asl To5 comporta “un aumento dei costi di 140 milioni” legato alla necessità “di mitigare il rischio di esondazione dell’area. Evidenzia il consigliere regionale Pd Diego Sarno, che sottolinea come “del rischio si fosse sempre saputo, ma il presidente Alberto Cirio e l’assessore Luigi Icardi sono andati avanti con il cambio di sede pensando solo al consenso elettorale della scelta, di fatto prendendo in giro i cittadini”.

“Ai 240 milioni di euro di spesa previsti - spiega Sarno - sarebbe necessario aggiungerne almeno altri 140. Ci sono infatti costi aggiuntivi poiché l’area è considerata esondabile e con livelli acustici non idonei”. Inoltre “sarà necessario abbattere il casello della tangenziale di Vadò, che complica l'accesso al futuro ospedale”. “Oltre ai ritardi - rimarca - questa è una grandissima presa in giro dei cittadini da parte della destra. L’aumento dei costi era già prevedibile nei documenti: il rischio esondazione era il dato principale legato al cambio di localizzazione”.

“Chiederemo – annuncia il consigliere dem - che la giunta incarichi un nuovo commissario per gestire il caso, escludendo Icardi una volta per tutte, considerata la sua visibile incompetenza. Se Cirio ha davvero interesse per il Piemonte, tolga le deleghe al suo assessore alla Sanità”.
13 ottobre 2023
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