17 maggio -
“L'autonomia giuridico-amministrativa degli Irccs di diritto privato limita i poteri ministeriali alla fondamentale ed esclusiva fase del riconoscimento, della conferma del carattere scientifico degli stessi e della periodica rendicontazione dei contributi che questo Ministero assegna per l'attività di ricerca. Alla Regione spetta una attività di vigilanza su questi istituti come su tutte le altre strutture pubbliche o private che esercitano attività sanitaria”. Con queste parole il ministro della Salute,
Renato Balduzzi, ha risposto ad un’interpellanza presentata alla Camera da
Roberto Farina (Pdl), nella quale veniva fatta richiesta al Governo di eventuali "indagini e controlli" avviati a seguito degli
scandali che hanno investito i due Ircss San Raffaele e Fondazione Maugeri.
“Per quanto poi attiene alla fondazione Maugeri - ha poi aggiunto Balduzzi - ho chiesto alla Regione Lombardia una relazione sulla situazione per verificare l'inerenza o meno in ordine all'attività sanitaria dei fatti emersi all'attenzione dell'opinione pubblica e mi riservo di disporre un'indagine sulla gestione amministrativo-contabile a seguito della risposta della Regione”.
In conclusione, Farina si è dichiarato “insoddisfatto sulla prima parte della risposta”, ritenendola un “rimpallo di responsabilità alla Regione Lombardia”. Proprio la Regione, infatti, secondo il deputato Pdl, “ha sì un obbligo di verifica, ma solo in rapporto all'attività assistenziale, alle prestazioni erogate e alla congruità tra i servizi forniti e quanto è pagato dalla regione medesima. Sarebbe il caso comunque di rilevare - ha concluso - che il rapporto tra spesa sanitaria e Pil corrisponde al 7,2% per quanto riguarda la sanità pubblica italiana (un dato tra i più bassi d'Europa)”, mentre questo valore “scende al 5,4% del Pil in Lombardia”.