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QS Edizioni - giovedì 2 maggio 2024

PD: “Maroni revochi subito DG Asl coinvolti nell’inchiesta”. M5S: “Via anche assessore Mantovani”

19 maggio - “Maroni non attenda l’esito del tribunale del riesame, i direttori generali coinvolti nell’inchiesta della procura di Milano devono essere revocati immediatamente”. La richiesta arriva dal segretario del Pd lombardo Alessandro Alfieri e dal capogruppo in Regione Enrico Brambilla, che già da giorni insistono perché questa misura venga adottata.
 
“Dal governatore attendiamo, finora invano, scelte di vera discontinuità. I vertici di Asl e aziende ospedaliere sono oggi legati a doppio filo ai partiti e alle correnti del centrodestra. I pranzi elettorali e i braccialetti verdi ne sono una prova lampante. Ora basta, occorre cambiare finalmente sistema, a partire dall’allontanamento di chi ha sbagliato”, concludono i due esponenti del PD.
 
Invito a fare di più e subito anche dai 5 Stelle.“Non basta la revoca dei direttori generali indagati: Maroni deve mandare a casa l’Assessore alla Sanità Mario Mantovani che li ha confermati e legittimati”, così Giampietro Maccabiani, consigliere del Movimento 5 Stelle Lombardia.
 
“Dopo Paris e Rognoni (coinvolti nell'inchiesta Expo, ndr.) le grandi pulizie in Lombardia devono riguardare anche coloro che hanno dato fiducia, e poltrone, a uomini coinvolti in intercettazioni imbarazzanti. Chi amministra il pubblico  deve necessariamente essere al di sopra di ogni sospetto. Da questo punto di vista ci sfuggono totalmente le ragioni per le quali Mantovani ha confermato, a dicembre, quei dirigenti. Come resta incomprensibile la connivenza con questo sistema del PD e della lista Ambrosoli che hanno deciso di non firmare la mozione di censura a Mantovani del Movimento 5 Stelle.
 
Paghino i tecnici che hanno sbagliato e paghino i politici che li hanno scelti. Uno a uno li manderemo a casa tutti, solo così il sistema può ripartire”, conclude Maccabiani.
19 maggio 2014
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