toggle menu
QS Edizioni - sabato 18 maggio 2024

Mantovani: “Bozza è punto di partenza, ci saranno modifiche in Commissione ed è possibile che Consorzio farmaci venga reinserito”

4 aprile - Dopo il testo varato dalla giunta a dicembre, arriva la versione modificata sulla base delle proposte avanzate dai partiti di maggioranza. La nuova bozza, inviata nei giorni scorso ai capogruppo, ridisegna gli assetti istituzionali della sanità lombarda. “L’Agenzia Ats eserciterà funzioni di acquisto, programmazione e controllo – spiega a Quotidiano Sanità l’assessore alla Salute Mario Mantovani – Mentre alle aziende sociosanitarie spetterà il ruolo di erogatrici. Dobbiamo ancora definire nel dettaglio quante saranno di numero, il testo non è infatti definitivo ed è suscettibile di variazioni durante i lavori in Commissione. Ci saranno quindi nuove integrazioni”.
Il passaggio nodale risiede “nel nuovo ruolo che gli ospedali saranno chiamati a svolgere– sottolinea – il direttore delle strutture dovrà occuparsi assieme ai territori di tutte le fasi, quindi anche dela parte precedente all’ingresso, della dismissione e della prevenzione . I medici di medicina generale resteranno contestualmente sotto l’Ats perché sono loro che acquistano i servizi”

La partita è comunque ancora tutto da giocare e allora il capitolo riguardante il Consorzio dei farmaci non può considerarsi archiviato. “Tutto è ancora in discussione e se la maggioranza lo riterrà opportuno potrà essere inserito nuovamente. L’importante è lavorare di squadra affinché l’attuale sistema venga aggiornato sulla base dei nuovi bisogni di salute. In questo senso l’attuale bozza procede nella giusta direzione”.
 
Gen. Bar.
 
4 aprile 2015
© QS Edizioni - Riproduzione riservata