5 ottobre -
“Il nuovo caso di meningite in Toscana, che purtroppo ha causato la morte di una donna di 44 anni, conferma l'escalation di casi nella Regione. Il Ministero della Salute deve intervenire per capire se c’è una motivazione che possa spiegare questo trend, sicuramente anomalo anche se non allarmante, rispetto agli anni passati”. E’ quanto auspica, attraverso un'interrogazione parlamentare rivolta al ministro
Beatrice Lorenzin,
Federico Gelli, deputato e responsabile sanità Pd dopo il nuovo caso di infezione causata da Meningococco di tipo C avvenuto a Prato che ha causato il decesso di una donna di 44 anni. Gelli aveva già
presentato un'interrogazione a fine marzo senza però ottenere risposta.
“Neanche un mese fa – continua Gelli – un altro caso si era registrato a Pisa, causando il ricovero in gravi condizioni di uno studente universitario. Occore quindi, come ricordato giustamente dall’assessore alla Sanità della Regione Stefania Saccardi, rivolgere nuovamente ai cittadini toscani, e in particolare ai più giovani, l'invito a vaccinarsi contro il meningococco C. In questo modo è possibile previene il rischio di contrarre la malattia agevolando l’attività della Regione e dell'Istituto Superiore di Sanità che stanno monitorando la situazione."