toggle menu
QS Edizioni - martedì 14 maggio 2024

Calabrò (AP): ”Nessuna rivoluzione senza collaborazione con istituzioni nazionali” 

8 novembre - “Fa piacere sapere che finalmente De Luca si interessa alla sanità campana che sogna di rivoluzionare con piglio e decisionismo. Ma è opportuno sottolineargli che  le liste d’attesa, che definisce da terzo mondo, sono strettamente collegate alla mancanza del personale a causa dell’ormai noto blocco del turn over che incatena la sanità da anni”.  Ad affermarlo è Raffaele Calabrò, Parlamentare di AP e già Consigliere per la sanità nella precedente legislatura regionale che commenta il programma annunciato da De Luca. 
 
“Il Governatore sappia a tale proposito che, grazie al virtuoso risanamento dei conti economici, attuato dalla precedente giunta regionale, oggi in Parlamento stiamo lavorando ad un maggiore allentamento del blocco delle assunzioni nell’attuale legge di stabilità, presupposto imprescindibile per poter accorciare le liste d’attesa. Che piaccia o no a De Luca, senza le leggi nazionali adatte non sono possibili rivoluzioni e, infatti, c’è chi attraverso un confronto costruttivo in Parlamento e con il Governo sta ottenendo la stabilizzazione dei precari in sanità e sta lottando per un diverso riparto del Fondo sanitario”, prosegue Calabrò.
 
“Infine, sul fronte della mobilità sanitaria in quattro anni dal 2009 al 2013, oltre 11 mila pazienti hanno scelto di non recarsi più fuori regione  per curarsi, una netta inversione di tendenza che non era affatto scontata. I grandi cambiamenti richiedono step virtuosi nel tempo, intrapresi ormai da diverso tempo”.
8 novembre 2015
© QS Edizioni - Riproduzione riservata