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QS Edizioni - domenica 19 maggio 2024

Cgil, Cisl e Uil: “Con decreto vero passo avanti per tutela del lavoro”

17 novembre - “Un vero passo avanti per il sistema e un riconoscimento per i lavoratori, che va nella direzione da anni indicata dalle nostre mobilitazioni. Il decreto emanato dalla Regione Lazio, dando seguito agli accordi sottoscritti con le parti sociali, introduce una vera novità: per l’accreditamento al sistema sanitario regionale, tra i requisiti, vengono inserite la contrattualizzazione dei dipendenti e l’applicazione dei contratti nazionali di settore sottoscritti dalle organizzazioni maggiormente rappresentative”. Con una nota Natale di Cola, Roberto Chierchia e Sandro Bernardini, segretari generali Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl Roma e Lazio, commentano la pubblicazione del decreto regionale sulle Rsa (Residenze sanitarie assistite).
 
“È un vero risultato del sindacato e dei lavoratori, che con la loro mobilitazione hanno fatto emergere un problema, poi accolto dalla politica e finalmente affrontato. Bisogna aprire un focus sul finanziamento del sistema privato per fare una grande operazione trasparenza e le parti datoriali devono istituire celermente tavoli per eliminare gli elementi di dumping contrattuale e superare i contratti capestro. Adesso la battaglia va avanti per far applicare queste regole in tutte le strutture accreditate, a partire da quelle che svolgono attività ospedaliera per acuti, che al momento sono rimaste escluse dal decreto. Lo chiederemo espressamente al Presidente Zingaretti  affinché anche in queste – concludono i sindacalisti – si raggiunga lo stesso, importante risultato".
17 novembre 2016
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