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QS Edizioni - giovedì 2 maggio 2024

Regioni e Asl

Covid. D’Amato (Lazio): “Semplificare la vita a chi è vaccinato, basta test e certificazioni”

immagine 25 gennaio - Per l’assessore i cittadini che hanno completato le vaccinazioni, che nel Lazio rappresentano il 63% degli over12, in assenza di sintomatologia: “Questi cittadini, indipendentemente dai luoghi di lavoro, studio, socializzazione, devono essere liberi senza certificazioni e tamponi. In assenza di sintomatologia tutte le attività, comprese quelle scolastiche, devono essere mantenute”.
“E’ giunto il momento di semplificare la vita a coloro che hanno completato le vaccinazioni, nel Lazio rappresentano il 63% della popolazione over 12 anni. Questi cittadini, indipendentemente dai luoghi di lavoro, studio, socializzazione, devono essere liberi senza certificazioni e tamponi. In assenza di sintomatologia tutte le attività, comprese quelle scolastiche, devono essere mantenute”.
 
Lo dichiara in una nota l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.
 
“Oggi - prosegue D’Amato -
le varie circolari ministeriali, soprattutto in ambito scolastico, rendono difficile la vita alle famiglie e valgono le stesse regole sia per coloro che hanno completato il percorso di vaccinazione, che per coloro che non si sono vaccinati, tutto ciò generando procedure amministrative e operative assurde. Bisogna fare la corsa al vaccino non ai tamponi. Ieri nel Lazio record assoluto di testing, oltre 150 mila. Auspico che il Governo ascolti la voce delle Regioni”.
25 gennaio 2022
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