Con un'integrazione dell'ultima ora sono arrivati sul tavolo della Conferenza di oggi pomeriggio anche gli standard ospedalieri previsti dal regolamento Balduzzi. Il provvedimento era già stato diverse volte all'ordine del giorno della Stato Regioni ma il suo esame era stato sempre rinviato dopo le prime osservazioni critiche regionali.
 
L'ultimo stop il 7 febbraio scorso motivato, come spiegò all'epoca l'allora vice presidente della Conferenza della Regioni, Michele Iorio, dal fatto che le Regioni avevano vincolato ogni eventuale intesa a un chiarimento con il Governo sulle risorse per la sanità e il trasporto locale.  
Con la stessa motivazione, anticipata questa mattina da Errani al termine della Conferenza dei Presidenti, le Regioni hanno ancora una volta negato l'intesa abbandonando l'aula della Conferenza per evitare che "la mancata intesa" facesse scattare i 30 giorni dopo i quali il Governo potrebbe agire d'ufficio varando gli standard senza accordo con le Regioni.
 
Dopo varie polemiche, soprattutto con l'Economia che spingeva per il varo del provvedimento, si è decisio di rinviare il tutto alla prossima Conferenza.
 
La novità, secondo quanto si apprende, potrebbe però essere un incontro a breve con Mario Monti per mettere sul tappeto tutte le questioni calde del rapporto Stato-Regioni, a partire proprio dalla sanità.

© QS Edizioni - Riproduzione riservata