“Nel reparto sub-intensiva dell’Ospedale Grassi di Ostia gli infermieri stanno letteralmente scoppiando”. E’ la denuncia che arriva da
Lucio Di Camillo, dirigente della Uil Fpl. “Nel reparto – prosegue - sono andati via tre infermieri per lunga assenza, il 30% del totale, e quei pochi rimasti si caricano di una mole di straordinari non indifferente. Quasi tutti i giorni ci sono turni della durata di 17 ore di lavoro consecutive, le norme contrattuali stanno diventando un optional”.
Secondo Di Camillo, la soluzione sarebbe a portata di mano. “Ci sono, per esempio, lavoratori che provengono dall'Inrca che potrebbero essere collocati al Grassi. Oppure si potrebbe effettuare una redistribuzione del personale, eliminando tutte le anomalie create in questi anni da una gestione degli infermieri non sempre ottimale”. Senza un intervento risolutivo il quadro rischia di peggiorare ulteriormente e “con le ferie estive – conclude - l'ospedale potrebbe diventare un campo di battaglia”.