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QS Edizioni - lunedì 17 giugno 2024

Regioni e Asl

Piemonte. Cota: "Superate criticità in sanità, inizia potenziamento"

immagine 23 maggio - Il governatore, in visita presso l'Ospedale Martini di Torino, ha garantito che "il sistema è stato messo sotto controllo". E per il futuro ha annunciato: "Punteremo sui nuovi poliambulatori h12 e su Rsa integrate con le strutture ospedaliere".
“Abbiamo evitato il default della sanità piemontese grazie agli interventi della riforma sanitaria”. E’ quanto ha sottolineato Roberto Cota, governatore del Piemonte, durante l’inaugurazione del percorso ‘Codice Bianco’ presso l’Ospedale Martini di Torino.

Secondo Cota, bisognerà “continuare a pagare per alcuni anni centinaia di milioni di euro di interessi sui debiti fatti nel passato”, ma già ora “possiamo dire di aver messo sotto controllo il sistema”. Il vettore su cui costruire il potenziamento della sanità piemontese sarà costituito “dai nuovi poliambulatori h12 e Rsa integrate con le strutture ospedaliere”. E il nuovo concetto di ospedale, nei programmi del governatore, dovrà “essere un luogo dove un paziente può essere curato a 360 gradi, anche a fronte di emergenze. La polemiche sull'accorpamento di alcuni punti nascita non hanno ragione di essere: sotto i 500 parti all'anno, questi centri sono pericolosi”.

Il presidente della regione ha, inoltre,  sottolineato la differenza che intercorre tra “i parti di emergenza, che con l'aiuto di un medico possono essere fatti quasi ovunque” e tra “i parti programmati, che dovrebbero essere fatti in strutture capaci di intervenire su ogni tipo di complicazione e quindi non in piccole strutture. Questo non è un ragionamento fatto in base i costi, ma per la sicurezza. Bisogna informare e spiegare ai cittadini di che cosa stiamo parlando. I piccoli interessi di parte non possono bloccare riforme che – ha concluso - sono nell'interesse di tutti".
 
23 maggio 2013
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