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QS Edizioni - venerdì 17 maggio 2024

Regioni e Asl

Fadoi Lazio a Zingaretti: “Incredibile la posizione della Regione sui fatti del San Camillo”

immagine 20 gennaio - La sezione laziale della società scientifica dei medici di medicina interna scrive al Presidente della regione: “Troppo facile  addossare  agli operatori sanitari tutte le responsabilità e chiamare in causa la Magistratura”.
Ecco il testo della lettera:
 
“Ancora una  volta la responsabilità  dei grandi problemi economici, strutturali  e organizzativi della Sanità Laziale viene fatta ricadere sulle spalle dei medici.
La nota della Regione Lazio che informa di “aver trasmesso alla magistratura la documentazione sui fatti accaduti al PS del San Camillo, per verificare le circostanze ed eventuali rilievi penali”  è incredibile.
 
La Regione getta  sulle spalle di medici e  operatori sanitari  responsabilità che non sono loro  e che invece subiscono  quotidianamente.  Medici e operatori sanitari  lavorano fra enormi difficoltà e soltanto grazie  al loro lavoro si mantengono in sanità  buoni standard di qualità.   Tagli alle spese, riduzione del personale, blocco del turn-over, riduzione di posti letto, cronica mancata soluzione dei problemi del territorio  hanno danneggiato gravemente la funzionalità del SSR .
 
No, Presidente Zingaretti . Troppo facile  addossare  agli operatori sanitari tutte le responsabilità e chiamare in causa la Magistratura.  Questa iniziativa  avrà soltanto il risultato di aumentare la conflittualità e creare nei cittadini la terribile convinzione che il sistema non funziona per colpa di chi ci lavora.
Medici  e  operatori della salute dicono basta a questi continui  attacchi.
Forse la Magistratura dovrebbe indagare su errori e  inadempienze di chi la Regione l’ha  governata e di chi la governa”.  
 
Consiglio Direttivo FADOI Lazio
20 gennaio 2014
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