Quest’anno, rispetto al 2013, la sanità friulana disporrà di cento milioni in meno. Lo ha annunciato l'assessore regionale alla Salute, Maria Sandra Telesca."Per la prima volta il bilancio della sanità regionale è stato fortemente penalizzato dal decremento delle entrate - ha spiegato - e dai meccanismi tecnici legati al patto di stabilità che impediscono di mettere in atto tutti gli stanziamenti possibili".

L’assessore ha evidenziato come verrà privilegiato il servizio diretto al cittadino, cercando di spendere meno ma soprattutto meglio e, in ogni caso, confidando in un rifinanziamento delle poste sanitarie nel corso delle variazioni di bilancio. Telesca ha poi sottolineato come il 60% delle risorse a disposizione siano state allocate attraverso il sistema dei criteri standard sulle partite principali quali, ad esempio, i ricoveri ospedalieri e la farmaceutica. Il rimanente, invece, sarà destinato al finanziamento storico con riferimento alle tre aree vaste.
"Con lo stesso budget del 2013 - ha commentato l'assessore - avremmo ottenuto certamente risultati con meno 'fatica'. Dovendo fare i conti con una forte riduzione finanziaria - ha aggiunto - dovremo gestire invece un cambiamento con talune difficoltà, anche per il poco tempo a disposizione. Il 2014 - ha infine affermato - è di fatto una fase di transizione, perché nel corso di quest'anno saremo in grado di portare a compimento una riforma che darà i suoi frutti nel periodo a venire".
 

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