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QS Edizioni - martedì 7 maggio 2024

Regioni e Asl

Lombardia. Investimenti e riqualificazione: il San Carlo Borromeo cambia volto

immagine 7 giugno - Il processo di rilancio è iniziato nel settembre del 2012 con un'attività di ricognizione che ha evidenziato la necessità di mettere in atto significativi interventi di messa a norma. Il nosocomio è quindi destinato a rivestire un ruolo centrale all'interno del panorama dell'offerta sanitaria lombarda.
"Negli ultimi anni il San Carlo Borromeo di Milano è stato oggetto di numerosi interventi legati alla messa a norma e sicurezza, nonché al perseguimento definitivo dei requisiti di accreditamento. Ed è destinato a rivestire un ruolo centrale all'interno del panorama dell'offerta sanitaria del capoluogo lombardo anche in ottica Expo". Ad affermarlo una nota della Regione in cui si spiega che il processo di rilancio della struttura è iniziato nel settembre del 2012 con un'attività di ricognizione che ha evidenziato la necessità di mettere in atto significativi interventi di messa a norma. Da qui è partita un'intensa attività di collaborazione, che ha visto impegnate Regione Lombardia e le proprie società con l'Azienda ospedaliera.“L'ipotesi d'intervento – spiega la Regione - ha puntato alla salvaguardia degli investimenti già effettuati nel corso degli anni tenendo conto della mission del San Carlo, destinato ad essere struttura sempre più qualificata e specializzata all'interno della rete ospedaliera milanese”.

Dal 2012 in poi l'ospedale è stato beneficiario di importanti finanziamenti: 3,3 milioni di euro per la messa a norma, sicurezza e ammodernamento delle strutture e degli impianti antincendio ed elettrici compreso il sistema informativo; 2,5 milioni di euro per la ristrutturazione degli impianti elevatori.

In particolare, nell'ambito dell'ipotesi di riqualificazione generale dell'Ospedale, i finanziamenti assegnati nel corso del 2013 all'Azienda Ospedaliera San Carlo Borromeo sono stati rispettivamente: 1,5 milioni di euro per interventi prioritari finalizzati alla messa a norma dell'ospedale; 38,5 milioni di euro per interventi di adeguamento normativo del presidio ospedaliero prima fase della riqualificazione; 9 milioni di euro totalmente a carico di Regione Lombardia per l'intervento della seconda fase di riqualificazione dell'Ospedale San Carlo.

“Si tratta - evidenziano dall'Assessorato alla Salute - di risorse cospicue che consentiranno la completa riqualificazione dell'Ospedale. Da ultimo l'attuale Giunta regionale ha approvato l'ipotesi progettuale definitiva che ha tra i suoi elementi centrali il mantenimento del Dipartimento Emergenza e Accettazione già accreditato, il dimensionamento dei posti letto in un numero ottimale, un miglioramento organizzativo e gestionale che porterà ad un innalzamento della qualità, quindi, il pieno raggiungimento dei requisiti di accreditamento per – conclude la nota - l'intero presidio e l'efficientamento nell'uso del blocco operatorio”.
7 giugno 2014
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