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QS Edizioni - lunedì 6 maggio 2024

Regioni e Asl

Piemonte. Addio Pap test per le over 30. Per lo screening del tumore al collo dell'utero scelto il test Hpv

di Marzia Caposio
immagine 1 novembre - La regione l'ha scelto come test primario ritenendolo più efficace. Quattro dipartimenti piemontesi di screening dei tumori hanno avviato l'utilizzo del nuovo test, ed altri 4 lo inizieranno entro fine anno. Riguarderà tutte le donne residenti di età compresa tra i 30 e i 64 anni. Quelle più giovani continueranno con il Pap test. 
È partito in Piemonte Prevenzione Serena ha iniziato in Piemonte l'utilizzo del test Hpv come test primario per lo screening del tumore del collo dell'utero al posto del classico Pap test. Quattro dipartimenti piemontesi di screening dei tumori (Torino, Moncalieri, Ivrea ed Orbassano/Val di Susa) hanno avviato l'utilizzo del nuovo test ed altri 4 (Novara, Vercelli/Biella, Asti ed Alessandria) inizieranno entro fine anno.
 
Questo cambiamento riguarda tutte le donne residenti in Piemonte e di età compresa tra i 30 e i 64 anni. Il programma di screening inviterà sempre meno donne a fare il Pap test e sempre più donne a fare il test Hpvv, fino a che tutte saranno passate al nuovo metodo. Per ragioni di equità, si utilizzerà un criterio casuale di invito per suddividere l donne. Il Pap test, però, non perde completamente la sua validità.
 
Nelle donne più giovani in età da screening (25-29 anni) il test Hpv rileva molte lesioni destinate a regredire spontaneamente, con un elevato rischio di esami e trattamenti inutili. Pertanto le donne con meno di 30 anni continueranno a fare il Pap test.
 
Il test per la ricerca del Dna di Hpv oncogeni (test Hpvv) serve a rilevare l'eventuale presenza del Dna dei ceppi del virus Hpv ad alto rischio per lo sviluppo del tumore del collo dell'utero. Lo screening con test Hpv permetterebbe di ridurre del 60-70 pe cento l'incidenza dei tumori invasivi del collo dell'utero rispetto allo screening con Pap test. Il test Hpv è stato riconosciuto e certificato da qualche mese dalla Food and Drug Administration.
 
In Piemonte i test Hpv effettuati dopo l'introduzione routinaria del test stesso come primario di screening sono stati 12.047. Di questi, 686 sono risultati positivi, 10.607 sono risultati negativi e 754 sono attualmente in attesa di essere refertati. Per motivi organizzativi, il passaggio al test Hpv avverrà nell'arco di cinque anni.

Marzia Caposio
1 novembre 2014
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