Tutti i medici della Toscana potranno prescrivere medicinali a base di cannabis e le farmacie ospedaliere attiveranno le procedure d'acquisto. Lo ha annunciato il governatore della Toscana, Enrico Rossi, tramite il suo profilo Facebook. “Il trattamento con farmaci a base di cannabis deve iniziare in ospedale – ha sottolineato - ma potrà proseguire, gratis, anche a casa. Sono queste le novità che abbiamo approvato per l'uso terapeutico della cannabis. In Italia siamo gli apripista”.

Marzia Caposio
Ieri la giunta regionale ha approvato una delibera dell'assessore al diritto alla salute Luigi Marroni che fornisce una serie di indirizzi procedurali e organizzativi."Tutti i medici possono prescrivere le preparazioni a base di cannabis, nei limiti previsti dalla normativa nazionale vigente. Che la prescrizione e l'inizio del trattamento con questi medicinali deve essere eseguita in strutture ospedaliere (o assimilabili) del servizio sanitario regionale, inclusi reparti di degenza, day-hospital o strutture ambulatoriali. Che nel caso ci sia necessità di proseguire il trattamento farmacologico anche dopo la degenza in ospedale, il medico o la struttura possono attuare una dimissione assistita del paziente e provvedere direttamente alla consegna dei farmaci ritenuti necessari al proseguimento della terapia farmacologica. Che le farmacie ospedaliere devono attivare tutte le procedure relative all'acquisto o all'importazione delle sostanze medicinali e all'allestimento dei preparati magistrali”.  

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