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QS Edizioni - domenica 19 maggio 2024

Regioni e Asl

Lombardia. Melazzini: “Milano poco accessibile per persone con disabilità, confidiamo in Expo”. La prova in un video su You Tube

immagine 31 marzo - E' l'allarme lanciato, tramite un video, dal presidente di Arisla e assessore regionale alle Attività Produttive. "Milano si dimostra non completamente accessibile a chi è portatore di disabilità motoria. Ma io ho fiducia, tenacia e determinazione e spero che in vista di Expo ci sia un concreto cambiamento". 
“Milano città inaccessibile x persone con disabilità, in particolare motoria! Confidiamo in Expo x svolta”. Con questo tweet Mario Melazzini, Presidente di AriSLA (Fondazione Italiana per la ricerca sulla Ssla) e assessore alle attività produttive, ricerca e innovazione di Regione Lombardia, torna a denunciare l’inaccessibilità e la non fruibilità totale della città di Milano per le persone con disabilità, in particolare motoria.

Lo scorso settembre, con una foto scattata in via Campanini, Melazzini aveva acceso i riflettori sul parcheggio selvaggio di molti automobilisti, che lasciando la propria auto sul marciapiede, all’altezza dei passaggi predisposti per i pedoni e per le persone con disabilità motoria ne impedivano l’attraversamento.

A sei mesi di distanza dalla ‘foto-denuncia’, Melazzini torna a segnalare che nulla è cambiato da allora. Questa volta lo fa postando un video, in cui ripercorrendo le stesse strade, testimonia come pochi metri, da Via Filzi a via Melchiorre Gioia, passando da via Galvani e via Campanini, possano diventare interminabili, ma soprattutto impraticabili per una persona con disabilità motoria che decida di muoversi autonomamente.
Nel video, Melazzini è costretto ad una vera gincana, in particolar modo in via Campanini, dove si ritrova a dover percorrere decine di metri in strada e non sul marciapiede, occupato solo da auto.

Al termine della passeggiata ad ostacoli, Melazzini commenta che “purtroppo ancora una volta, Milano si dimostra non completamente accessibile a chi è portatore di disabilità motoria. Ma io ho fiducia, tenacia e determinazione e spero che in vista di Expo ci sia un concreto cambiamento”.

 
 
31 marzo 2015
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