I tagli del governo al fondo per la sanità delle Regioni produrranno una diminuzione dei trasferimenti anche per la Basilicata: nel 2015 la stima per il momento (i dati certi si conosceranno solo fra alcune settimane) è di circa 23 milioni di euro in meno, a cui si dovrebbe aggiungere una diminuzione ulteriore tra i 12 e i 15 milioni di euro "per effetto delle nuove norme sui farmaci innovativi per la cura dell'Epatite C, che in Basilicata nel 2015 dovrebbero riguardare circa 500 pazienti". A spiegarlo è stato il
dirigente dell'Ufficio Finanze del Servizio sanitario regionale, Stefano Lorusso, intervenendo ieri alla riunione della seconda Commissione permanente del Consiglio regionale della Basilicata.
L’organismo presieduto da Gianni Rosa (Lb-Fdi) ha voluto conoscere i contenuti delle direttive emanate dal Dipartimento Salute alle Aziende sanitarie in materia di contenimento della spesa sanitaria a seguito dell’intesa raggiunta nella Conferenza Stato – Regioni il 2 luglio scorso, cioè prima che fossero noti gli ulteriori tagli alla spesa sanitaria nazionale. “In base a quella intesa – ricorda una nota del Consiglio - la Regione ha chiesto alle Asl di razionalizzare la spesa per beni e servizi, ricoveri e prestazioni di specialistica ambulatoriale, farmaceutica territoriale ed ospedaliera, per produrre nel secondo semestre del 2015 un risparmio di 12 milioni di euro (6 milioni di euro all’Asp, 3 milioni di euro all’Asm, 2 milioni di euro all’ospedale San Carlo e 1 milione di euro all’Irccs – Crob). Ad oggi sono pervenuti i piani di contenimento della spesa dell’Asm (per 3 milioni di euro) e del San Carlo (per 1,4 milioni di euro a cui potrebbero aggiungersi altre misure), mentre l’Asp e l’Irccs – Crob non hanno ancora formalizzato i provvedimenti ma stanno operando per la definizione degli obiettivi”.
Lorusso ha spiegato che in accordo con la Società energetica lucana le Asl cercheranno acnche di rinegoziare il costo dell’energia, a seguito di una disposizione nazionale che prevede questa possibilità. E, rispondendo a una domanda del consigliere Perrino (M5s), ha affermato che è stato inoltre presentato un programma per l’efficientamento energetico di alcune strutture sanitarie, che ha avuto il parere favorevole del nucleo di valutazione degli investimenti pubblici e dovrebbe essere finanziato a breve.