Un investimento che ammonta a 123 mln di euro per il potenziamento e l’innovazione tecnologica delle Ao di Cosenza, Catanzaro e Reggio Calabria. Ad illustrare il programma elencando nel dettaglio le cifre investite, è stato lo stesso presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, nel corso di una conferenza stampa che si è svolta nei giorni scorsi a palazzo Alemanni di Catanzaro.
Vediamo nel dettaglio gli investimenti.
Cosenza. Qui l’importo complessivo degli investimenti ammonta a 41.500 mln di euro, destinati all'adeguamento del plesso principale "Annunziata" ed al potenziamento tecnologico (15 milioni); all' adeguamento normativo del presidio "Mariano Santo" e al suo potenziamento tecnologico (12,4 milioni di euro); al completamento del padiglione di dermatologia oncologica del "Mariano Santo" (2,07 milioni); all'adeguamento di alcuni edifici del presidio "Annunziata" (12 milioni).
Catanzaro. I fondi qui investiti sono pari a oltre 29,398 milioni, necessari per il completamento dell'area emergenza del "Pugliese" ed al suo adeguamento tecnologico (oltre 9,3 milioni di euro); alle ristrutturazione e adeguamento antincendio dello stesso presidio (5,6 milioni); agli acquisti apparecchiature per "Pugliese" e "De Lellis" (4,38 milioni); al completamento lavori in entrambi i presidi (1,61 milioni); ed infine al potenziamento della radioterapia oncologica dell'Azienda (8,4 milioni).
Reggio Calabria. I progetti qui finanziati sono stati sei, per un importo di poco superiore ai 52,28 milioni di euro. Si tratta di adeguamento normativo e tecnologico dei "Riuniti" (15 milioni); del completamento del presidio "Morelli" (10 milioni); del Reparto Cardiochirurgia dei "Riuniti" (oltre 18 milioni); finanziamenti anche per la banca del cordone ombelicale e terapie cellulari (1,25 milioni); investimenti sul pronto soccorso e sul polo onco-ematologico del "Morelli" (3 milioni); ed infine realizzazione della Pet (5 milioni).
Scopelliti infine, nel corso dell’incontro, ha illustrato il contenuto di una missiva, inviata ai Ministeri della Salute, dell’Economia ed al Dipartimento della Protezione civile, nella quale si dichiara di voler autorizzare, in forza dell’Opcm 3635/2007 “il trasferimento delle risorse necessarie a carico dello stato” anche per le strutture ospedaliere di Polistena, Melito p.s., Gioia Tauro, Locri, Lamezia, Tropea, Soverato, Crotone, Vibo Valentia, Rossano, Cetraro, Castrovillari, Corigliano e Paola.